Monitoraggio della testuggine palustre
Una specie in pericolo
(Sabaudia, 05 Mag 23) L'Ente Parco e gli operatori della Regione Lazio, incaricati dalla Direzione Regionale Ambiente - Area Protezione e Gestione della Biodiversità, sono impegnati nell'attività di monitoraggio della testuggine palustre (Emys orbicularis) nel territorio regionale.
Proprio in questi giorni, con il supporto dei dipendenti dell'Ente Parco e del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano, sono state installate all'interno della Foresta Demaniale e del Comprensorio dei Laghi di Fogliano, Monaci e Caprolace le strutture atte a permettere la verifica della presenza della specie, il marcamento e rilascio nel sito stesso di cattura.
Tale monitoraggio si inquadra nella prosecuzione di una precedente indagine condotta nel periodo 2012-2015, per verificare eventuali variazioni nella consistenza numerica e nello stato di conservazione della specie, che si ricorda essere inserita nell'elenco delle specie di interesse comunitario ai sensi della Direttiva Habitat 42/93/CE (Allegato 2 e Allegato 4).
La Testuggine palustre europea è minacciata sia a causa fattori antropici diretti e indiretti, come l'inquinamento chimico delle acque e la riduzione del suo ambiente a causa del prosciugamento delle zone umide per far spazio all'agricoltura o all'edilizia, sia a causa di immissioni di individui non autoctoni (tartarughe americane – Trachemys spp) che competono con successo per il cibo oppure per le porzioni assolate dei tronchi emergenti dall'acque o poggiati dalla corrente sul bordo delle rive, luoghi ricercati per scaldarsi (considerato che sono animali a sangue freddo ovverosia ectotermi) o ancora per i tratti di terreno nelle vicinanze dell'acqua riassumenti quelle caratteristiche che li rendono idonei come siti per la nidificazione. La specie è stata pertanto inserita nella lista rossa italiana nella categoria "In pericolo" (EN).
