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Osservazioni al Piano, nuovo banco di prova

Oggi verranno presentati circa ottanta punti da inoltrare in Regione dopo l’approvazione in Consiglio

(13 Ottobre 2017) Dopo le osservazioni alla Valutazione Strategica Ambientale si passa a quelle al Piano del Parco. Il Comune di Sabaudia è pronto a presentarne circa 80. O meglio, i punti che in parte riprendono anche quelli contenuti nelle osservazioni alla Vas ma ampliati, sono stati già portati all'attenzione della commissione urbanistica ed ora come da prassi la parola passa al consiglio comunale per l'approvazione definitiva. Dopo, le osservazioni saranno presentate in Regione entro il termine prestabilito e cioè il 19 ottobre. Ottanta osservazioni circa, non sono poche e stanno a significare che il Piano del Parco è stato letteralmente scandagliato. Certo la mole dei documenti da esaminare era molta ed è per questo che com'è noto il Comune ha istituito un tavolo tecnico a cui hanno partecipato oltre al sindaco e agli assessori, i tecnici del Comune e alcuni esperti in materia. Questo è un binario su cui viaggiano le osservazioni ma poi ce ne sono altri. Di incontri se ne sono tenuti molti, come quello tra i rappresentanti dell'Ascom e del Parco. A lavorare sulle osservazioni anche il Movimento Cinque Stelle che dopo quelle alla Vas presenterà quelle al Piano. Sono stati promossi incontri con i cittadini anche se la sensazione è che effettivamente ancora sul Piano ci sia molta confusione. Comunque questa sera alle 18 le osservazioni verranno portate all'attenzione del consiglio comunale un'occasione per i cittadini per saperne di più.
Nei giorni scorsi, il consiglio comunale ha approvato all'unanimità la delibera e le osservazioni alla Vas del Piano del Parco nazionale del Circeo con 5 emendamenti. Anche il Comune di San Felice Circeo ha successivamente approvato le osservazioni all'unanimità. Due centri hanno quindi tracciato chiaramente la strada che intendono percorrere pur riconoscendo nel Piano uno strumento importante per la tutela dell'ambiente. Ma quando si tratta anche di urbanistica e di sviluppo economico del territorio, le posizioni dei Comuni e del Parco non sembrano coincidere completamente. In quest'ottica l'apporto di realtà come la Ascom assume importanza. Comunque,  dopo anni di silenzio, almeno ora sul Piano è stato avviato un dibattito, aperto a tutti.


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Fonte: Latinaoggi.eu

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