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Ancora una denuncia del sindaco di Ponza: "Il Circeo è un immondezzaio"

Piero Vigorelli, è tornato a bussare alla porta sia della Procura di Latina che di quella di Cassino, puntando il dito contro lo stato della foresta demaniale di Sabaudia e San Felice Circeo

(12 Novembre 2016) Nuova denuncia nei confronti del Corpo forestale dello Stato e del Parco Nazionale del Circeo. E sempre in tema di violazioni in campo ambientale. Dopo quella presentata l'estate scorsa per l'isola di Zannone, coperta di rifiuti, con la villa un tempo occupata dal marchese Camillo Casati Stampa ridotta a un rudere e i mufloni che muoiono come mosche, il sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, è tornato a bussare alla porta sia della Procura di Latina che di quella di Cassino, puntando il dito contro lo stato della foresta demaniale di Sabaudia e San Felice Circeo, riserva della biosfera, dove sono sorte come funghi discariche abusive. Una denuncia corredata di 42 foto. Tra la Baia d'Argento e i margini della Pontina, Selvapiana e Torre Paola, nel verde è pieno di vecchie batterie d'auto, scatole di cibi, materassi, pneumatici, bottiglie, inerti, vecchi frigoriferi, apparecchi elettronici e persino sacchi riempiti di eternit. Siti di cui il primo cittadino chiede il sequestro. "Tutto il Parco del Circeo è diventato un grande immondezzaio", dichiara Vigorelli, tornando a chiedere il ritorno della gestione di Zannone a Ponza.


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Fonte: La Repubblica

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