(13 Dicembre 2016) Solo il cinque per cento di produttori ha fatto richiesta di inclusione all'interno del Programma di sviluppo rurale. La provincia di Latina rappresenta il fanalino di coda del principale strumento di programmazione e finanziamento per gli interventi nel settore agricolo del Lazio. Eppure il "biologico è un'alternativa possibile" come dall'intento che ha animato la giornata di lavoro ieri all'interno dell'auditorium del Parco nazionale del Circeo e dedicata alla conoscenza e divulgazione delle innovazioni oggi disponibili per il settore dell'orticoltura biologica e degli strumenti che ne possano accompagnare nelle aziende della regione.
Fonte: Il Giornale di Latina