In migliaia per visitare Villa Domiziano
Un successo la due giorni del Fondo Ambiente Italiano che ha promosso la campagna «Ricordati di salvare l’Italia»
(16 Ottobre 2018) Migliaia di visitatori, per la precisione 2.800, non hanno voluto mancare alla due giorni di visite nella suggestiva Villa Domiziano di Sabaudia, città che è rientrata tra le 250 selezionate dal Fondo Ambiente Italiano per le Giornate di Autunno FAI e di con seguenza per mettere in mostra luoghi dalla bellezza straordinaria e non sempre conosciuti. In questo senso Villa Domiziano è una testimonianza diretta dell'insediamento romano che ha caratterizzato questo lembo di terra a partire dal I secolo a.C., sito archeologico di indubbio fascino sulle sponde del lago di Paola.
Così, a fronte di un contributo volontario e facoltativo, che è andato a sostenere la campagna FAI «Ricordati di salvare l'Italia», attiva fino al 31 ottobre, una fila interminabile di persone ha potuto immergersi in un'area archeologica di grandissima importanza e quasi interamente da scoprire. La peculiarità di Villa Domiziano è rappresentata dall'insieme delle opere idrauliche e dal sistema di cisterne di alimentazione. Due gli impianti termali venuti alla luce dagli scavi. Le fonti antiche attestano che Domiziano frequentasse poco la villa sul lago ma si contavano circa tremila persone tra ospiti e servitù. Le Giornate FAI di Autunno hanno previsto la visita degli impianti termali e l'apertura esclusiva della Cisterna delle Navi che prende il nome proprio dai graffiti raffiguranti le navi, rinvenuti sulle pareti.
Le visite sono state curate dagli «apprendisti Ciceroni» del Liceo Classico Dante Alighieri e del Liceo Artistico di Latina. Per l'occasione la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone, Latina e Rieti, ha adeguato e reso accessibile anche a persone con disabilità la Cisterna delle Navi, che si è aggiunta all'area termale già visitabile. E' stata prevista infatti una visita guidata per le associazioni di disabili del territorio, che hanno potuto fruire, grazie al supporto e alla collaborazione della Proprietà Scalfati, del servizio di battello per raggiungere il sito archeologico via lago. «Villa Domiziano ha confermato la sua grande capacità attrattiva per cittadini e visitatori, mostrando ancora una volta quanto sia indispensabile un progetto integrato che possa unire cultura, patrimonio e sviluppo locale - ha detto il sindaco Gervasi -. L'idea che vorremmo realizzare riguarda un Parco Archeologico che metta in rete, raccordandoli, tutti i siti storico-archeologici presenti in zona, tra il territorio di Sabaudia e quello del Circeo, come Villa Domiziano, la Casarina, la Sorresca, le Terme di Torre Paola, il Canale Neroniano, le Fonti di Lucullo, i resti dei sepolcreti tra Molella e Mezzomonte, i resti di Cisterne sul Promontorio, la Villa dei Quattro Venti e l'Acropoli di San Felice». Ma la cultura ha regnato anche in centro città. Larga infatti la partecipazione al Museo Emilio Greco per la F@mu 2018, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo. In scena una serie di attività rivolte ai bambini e alle loro famiglie, visite guidate interattive e laboratori gratuiti, alla scoperta delle opere e della poetica di uno degli scultori e incisori più apprezzati del Novecento.
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Fonte: Latinaoggi.eu
