Vai alla home di Parks.it
 

Al Comune di San Felice condoni anche a chi non ne aveva diritto: 3 a processo

Coinvolti due dipendenti comunali

(11 Dicembre 2018) A San Felice Circeo sarebbe stata creata un'associazione per delinquere impegnata a far ottenere condoni a chi non ne aveva diritto. Una "cricca" composta da due dipendenti comunali e da un tecnico. Questa la convinzione del pubblico ministero Giuseppe Miliano, che ha chiesto e ottenuto dal giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, il rinvio a giudizio di Domenico D'Achille, nella veste di responsabile del settore edilizia e tutela ambientale del Comune di San Felice Circeo, Gaetano Notarberardino, capo ufficio condono dello stesso Comune, e Salvatore Ambrosio, titolare di uno studio tecnico privato. Per il pm Miliano, che ha coordinato le indagini della brigata della Guardia di finanza di Sabaudia e della polizia locale di San Felice Circeo, due anni fa i tre avrebbero appunto costituito un'associazione per delinquere per redigere numerose pratiche di sanatoria e regolarizzare illecitamente immobili per i quali non era possibile concedere il condono. Il processo avrà inizio il prossimo 8 marzo, davanti al II collegio penale del Tribunale di Latina. E non è l'unico rinvio a giudizio per abusivismo edilizio al Circeo. Sempre il giudice Cario ha infatti disposto un processo anche per i presunti responsabili delle opere considerate abusive sul promontorio, in località Le Crocette, e i relativi falsi compiuti nel tentativo di farle apparire regolari. Un procedimento relativo ai lavori effettuati attorno all'attività di ristoro "Le Mura", nel cuore del Parco Nazionale, in una zona vincolata, oggetto di un'altra inchiesta portata avanti dal pm Miliano, che tre anni fa fece anche sequestrare dai forestali del Nipaf e di Sabaudia la tettoia del locale, chiusa con vetro e plastica, secondo gli investigatori appunto abusivamente. Sotto accusa la committente delle opere contestate, Orietta Vittori, il progettista, Gian Paolo Ciccarelli, e il responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di San Felice Circeo, Stefano Peruzzo. La prima udienza in questo caso è fissata per il prossimo 10 aprile, davanti al giudice del Tribunale di Latina, Maria Assunta Fosso.


Scarica

Fonte: www.ilcaffe.tv

share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Ente Parco Nazionale del Circeo