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Città della cultura, vince il Circeo

Premiato il progetto presentato insieme a Ponza e Ventotene: l’obiettivo è quello di far cambiare rotta al turismo. Tante le iniziative in programma per valorizzare i territori e il filo conduttore sarà il mito

(28 Dicembre 2018) Sarà San Felice Circeo la "città della cultura" del Lazio per il 2019. A essere premiato è il progetto presentato insieme a Ventotene e Ponza. Un percorso comune intrapreso per cercare di far cambiare rotta al turismo e per il quale sono state stanziate risorse per centomila euro. Tre i progetti finalisti: Palestrina, Cerveteri e San Felice Circeo. Alla fine è stato quest'ultimo a spuntarla.
Il filo conduttore è il mito e in programma ci sono diverse iniziative che spaziano dalla comunicazione al cinema, passando per letteratura, cucina, eventi promozionali, guide turistiche, intrattenimento e sport.
L'ambizioso obiettivo di questo percorso intrapreso dai tre comuni, si diceva, è quello di dare una svolta al turismo «per superare l'idea - come si legge negli elaborati presentati alla Regione Lazio - di essere meta soltanto dei bagnanti delle domeniche d'estate e dei proprietari delle villette a valle del promontorio». Si tenterà quindi di «attivare connessioni tra le straordinarie peculiarità dei luoghi e gli interessi che esse possano suscitare a tanti potenziali nuovi frequentatori». Chiaramente senza rinunciare al turismo balneare, «anzi esaltandolo e offrendo servizi nuovi e diversi». Questo, difatti, rappresenta il vero e proprio punto di forza dell'economia locale.
 Nel concreto, per quanto riguarda San Felice Circeo, si torna a parlare del percorso che colleghi grotta Guattari (luogo di ritrovamento del cranio di uomo di Neanderthal) al centro storico, della rigenerazione urbana dell'area del porto, del museo del mare, della riqualificazione della villa del Morrone (confiscata alla malavita) e di altri progetti di cui si parla da anni.
Proprio perché il mito è il filo conduttore, imprescindibile il collegamento con l'Odissea e la figura di Ulisse. Per questo motivo l'amministrazione comunale di San Felice Circeo ipotizza un possibile gemellaggio con Itaca, la terra di origine di Ulisse, l'eroe che, racconta il poema omerico, sull'isola Eea è stato ammaliato dalla Maga Circe. Anche Ponza e Ventotene faranno chiaramente la propria parte sfruttando al massimo le loro peculiarità. Previsto anche un importante contributo da parte dei privati, visto che le iniziative in programma - si spera - avranno ricadute positive per l'economia locale di tutto il territorio.


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Fonte: Latinaoggi.eu

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