Parco Nazionale del Circeo

Dopo l’installazione delle telecamere la Prefettura ha chiesto ulteriori migliorie tra cui il lettore ottico delle targhe

(10 Novembre 2019) Più sicurezza e prevenzione nell'area del centro visitatori del Parco nazionale del Circeo. A questo serve la videosorveglianza che verrà installata dopo l'atto intimidatorio contro Parco e Forestale realizzato con taniche di benzina e munizioni risalente a giugno. Rispetto al progetto originario, ora verranno apportate anche delle migliorie così come richiesto dalla Prefettura di Latina. Questo quanto viene riportato in una determina del direttore Paolo Cassola datata 8 novembre, con la quale viene approvata l'offerta tecnica ed economica presentata da una ditta. Tutto parte dall'atto intimidatorio del 24 giugno. «Per prevenire e scoraggiare eventi delittuosi - si legge - si è reso necessario e urgente procedere alla realizzazione dell'i m p i a nto di videosorveglianza, peraltro sollecitato da Questura e Prefettura di Latina». Il problema principale, di natura economica, è stato facilmente superato grazie a una richiesta di finanziamento inoltrata al ministero dell'Ambiente. Il costo complessivo, per i primi lavori, è stato stimato in circa 28 mila euro. Il progetto è stato trasmesso al Prefetto, al Questore e al reparto carabinieri per la biodiversità di Fogliano. Il 19 settembre si è tenuto un incontro in Prefettura e a quel punto è emersa la necessità di integrare il progetto preliminare. La stessa Prefettura, infatti, ha espresso parere favorevole, ma a condizione che vengano attuate alcune indicazioni. In particolare: la conservazione delle immagini dovrà essere assicurata per un periodo di almeno sette giorni; l'i m p l e m e ntazione del raggio di azione delle telecamere, che comprendano anche la cabina elettrica; il completamento del sistema con lettore ottico delle targhe. Il Parco, con la determina firmata dal direttore, ha ritenuto di dover procedere all'i m p l ementazione di questo progetto. La ditta ha presentato un'o f f e rta di 17.615 euro (più Iva di 3.875 euro) con relazione tecnica e schema di progetto e la stessa è stata ritenuta congrua e corrispondente alle richieste del Prefetto. Ora si provvederà all'i n s t a llazione delle telecamere in modo tale da garantire una sorveglianza h24 dell'area. L'o b i e t t ivo, come viene riportato anche nell'atto amministrativo, è chiaramente quello di prevenire e scoraggiare eventuali fatti delittuosi e, nel caso in cui dovessero ugualmente verificarsi, le forze dell'ordine avranno uno strumento in più per individuare i responsabili.l

•  Parco sempre più sorvegliato (PDF - 0,56MB)

Fonte: Latinaoggi.eu