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Salvaguardia delle coste e dei fondali, accordo con Asso

Nei giorni scorsi il via libera alla collaborazione fra il Parco nazionale del Circeo e la onlus: ecco gli obiettivi

(21 Settembre 2020) Reti da pesca e non solo abbandonati in mare, occorre intervenire subito per salvaguardare fondali e coste. Per questo è stato sottoscritto uno schema di accordo di collaborazione tra il Parco Nazionale del Circeo e l' Associazione Asso onlus. L'obiettivo è quello di "intervenire immediatamente con delle azioni volte a minimizzare l'impatto degli attrezzi da pesca abbandonati in mare al fine di salvaguardare specie e habitat, ampliare la conoscenza degli ambienti sottomarini in gestione e sensibilizzare la popolazione costiera e i turisti". L'accordo, redatto su iniziativa dell'Ente Parco, coinvolge come già accennato l'associazione Asso che tra le numerose attività portate avanti ha anche come scopo la ricerca scientifica, l'individuazione, lo studio e la valorizzazione dei beni culturali e naturalistici sommersi ed emersi. Una realtà già nota in provincia di Latina soprattutto per quanto riguarda il recupero di reperti archeologici, che questa volta invece grazie anche agli esperti sub su cui può contare, svolgerà un'attività finalizzata alla tutela dell'ambiente. "Ricercati speciali", agli attrezzi da pesca abbandonati in mare e, più in generale, le materie plastiche che finisco nelle Zsc Marine in gestione all'Ente Parco Nazionale del Circeo. Una parte dell'accordo sarà volta invece ad avviare un programma di sensibilizzazione sul tema dell'abbandono in mare dei rifiuti solidi. La zona individuata nell'accordo è quella dei "Fondali tra Capo Portiere e Lago di Caprolace (foce)" e dei "Fondali tra Capo Circeo e Terracina". Spesso il problema delle reti da pesca in mare diventa tangibile quando sulla spiaggia vengono rivenute carcasse di animali tra cui delfini e caretta caretta. Lo stesso vale più in generale per la plastica. Un'azione preventiva finalizzata ad individuare e rimuovere questi rifiuti potrebbe contribuire a contenere la problematica, interventi "associati" a controlli costanti svolti dagli organi di competenza perché spesso solo le sanzioni si rivelano essere un deterrente efficace.l


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Fonte: Latinaoggi.eu

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