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L’ambasciatore di Francia alla Riserva Unesco del Peglia: «Qui attuazione concreta degli Accordi di Parigi»

Christian Masset accolto dal presidente Paola e da numerose personalità del mondo istituzionale e accademico

(18 Dicembre 2020)

La Riserva mondiale della biosfera Unesco del Monte Peglia come attuazione concreta dell'Accordo di Parigi sul clima. Un grande complimento quello riservato dall'ambasciatore di Francia Christian Masset, che ha visitato l'area, accolto dal presidente della Riserva, Francesco Paola, e da numerosi rappresentanti istituzionali.

Modello di sostenibilità «Voglio ancora esprimere a Sua Eccellenza l'ambasciatore di Francia Christian Masset il ringraziamento più vivo per la sua visita – ha detto Paola -. La Riserva sta innescando un potente movimento culturale teso alla diffusione di modelli sostenibili, rivolto a tutta l' Umbria, all'Italia e al mondo intero. La Riserva è inoltre volano di sviluppo per le comunità la ricerca i giovani le imprese e le buone idee, questo è l'obiettivo della Riserva Unesco, che, sono orgoglioso di poter dire, ha tenuto alto il nome dell'Italia su temi essenziali e strategici: coopereremo attivamente alle strategie sul clima e alla coesione nazionale e internazionale, a strategie globali e spazi costituzionali comuni nostro obiettivo primario».

Sfide del clima L'ambasciatore Masset ha posto in evidenza di quanto la Riserva mondiale della Biosfera Unesco, giunta in breve tempo ad un riconoscimento internazionale così prestigioso, costituisca attuazione concreta dell'ambizione che occorre avere sulle strategie climatiche, di portata globale: «E' un momento nel quale dobbiamo rialzare l'ambizione" ha dichiarato l'Ambasciatore di Francia "perché l'anno prossimo ci saranno due grandissimi appuntamenti quello della COP 26 che sarà co-presieduta dall'Italia e la COP 15 sulla biodiversità che si svolgerà in Cina a fine anno e questa Riserva per il suo successo in pochi anni è la dimostrazione che questa conciliazione si può fare». Il presidente Francesco Paola ha evidenziato che «le azioni trasformative si realizzano senza confini attraverso dei collegamenti internazionali avanzati su presupposti e principi costituzionali comuni che noi avvertiamo come nostri e sono i nostri principi».

Ospiti istituzionali L'incontro simbolico e prestigioso è stato realizzato secondo le modalità ristrette previste dalla normativa vigente in occasione del Quinto anniversario dell'Accordo di Parigi sul clima, con interventi scritti del Prefetto di Terni Emilio Dario Sensi e della professoressa Stefania Boccia, direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e di Sanità Pubblica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, alla presenza dei sindaci di Perugia e di Orvieto, del sindaco di Pollica, referente della Comunità emblematica della Dieta mediterranea della Valle del Cilento, dei rappresentanti dei progetti in corso di ampliamento della Riserva mondiale: da una parte verso le Zone Forestate di Allerona limitrofe alla Riserva mondiale e dall'altra parte verso le Zone Forestate della Universitas degli Uomini Originari di Costacciaro per la quale è intervenuto il presidente Natale Vergari oltre al sindaco. In rappresentanza dell'Università di Perugia i professori Antonio Boggia e Paolo Belardi. E' intervenuto il direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente. E' intervenuta Simonetta Saporito, consigliere della Presidenza del Consiglio dei ministri e direttore degli Affari istituzionali dell'Agenzia del Demanio dello Stato, rappresentanti della Federazione italiana di atletica con la quale pure la riserva della biosfera Unesco ha stipulato un rilevante protocollo volto ad un progetto di percorso podistico nazionale e internazionale. E' inoltre intervenuto il generale Antonio Ricciardi, presidente della Riserva mondiale della biosfera Unesco del Parco nazionale del Circeo, presidente onorario del Centro studi strategici della Riserva della biosfera Unesco del Monte Peglia e già comandante generale dei Carabinieri forestali e vice comandante dell'Arma. Presenti qualificati rappresentanti dell'impresa, della cooperazione e del turismo sostenibile.

Interventi Si è svolto un dibattito di elevato livello con interventi di tutti i presenti e con interventi a distanza di Ana Luiza Massot Thompson-Flores Direttora dell'Ufficio regionale dell'Unesco per la Scienza e la Cultura in Europa di Venezia e dell'assessore alla agricoltura e vice presidente della Regione dell'Umbria Roberto Morroni. Sono stati illustrati i progetti della Riserva mondiale e tra essi quelli della istituzione di Cattedra Unesco sul tema "Crisi Climatiche, Relazioni internazionali e diritti umani" con l'Università di Perugia, la Scuola su "Mutamento Climatico e salute umana" con l'Università Cattolica di Roma e l'Istituto Superiore di Sanità, il progetto sulla Dieta mediterranea e sul turismo sostenibile. E' seguita una visita in auto della Riserva Mondiale.




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Fonte: www.umbria24.it

L'ambasciatore Masset col presidente Francesco Paola
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