Grande partecipazione alla presentazione del PSR 2014-2020 a Seravella
(Feltre, 12 Nov 14) Il 10 novembre scorso una sala conferenze gremita di pubblico ha accolto, al Museo di Seravella, l'assessore regionale all'Agricoltura Franco Manzato e i suoi collaboratori, in occasione dell'incontro di presentazione del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, promosso dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Dopo i saluti di rito del Presidente del Parco, Benedetto Fiori, del delegato provinciale all'agricoltura, Ezio Lise e del Sindaco di Cesiomaggiore Michele Balen; Alberto Vettoretto, consigliere del Parco e moderatore della serata, ha aperto i lavori cedendo la parola all'assessore Manzato.
L'assessore ha illustrato i principi generali che hanno ispirato il nuovo PSR, concepito per cercare di dare piu' risorse alle aziende agricole per la competitivita', l'innovazione, la sostenibilita' economica ed ambientale.
Il nuovo PSR concentra le risorse direttamente sulle aziende agricole, sui giovani e sull'agricoltura montana. Le dotazioni finanziarie del nuovo PSR 2014-2020 ammontano a 1.184.000.000 €, con un aumento di oltre 140 milioni di euro rispetto al precedente PSR 2007-2013.
511 milioni provengono dall'Unione Europea, 471 milioni dallo Stato e 202 milioni da fondi regionali. Le misure finanziabili sono passate dalle 102 del precedente PSR alle attuali 45, al fine di semplificare azioni e procedure di finanziamento. L'assessore ha anche sottolineato come la Regione Veneto abbia speso tutti i fondi a sua disposizione per il periodo 2007-2013 e questo ha permesso di ottenere maggiori risorse per il periodo di programmazione 2014-2020.
Dopo l'assessore Manzato ha preso la parola Alberto Zannol, del Dipartimento Agricoltura della Regione, che ha illustrato le linee strategiche del nuovo PSR precisando che, accanto alle risorse destinate in modo trasversale a tutto il comparto agricolo, ben 416 milioni di euro, pari al 35% delle risorse complessive, sono destinate al sostegno dell'agricoltura di montagna attraverso, ad esempio, finanziamenti specifici per l'avviamento di microimprese e una indennita' compensativa.
Riccardo de Gobbi, Direttore della sezione Agroambiente, ha illustrato le misure relative all'informazione, all'assistenza tecnica e quelle di tipo naturalistico-ambientale, finalizzate al recupero di prati e pascoli abbandonati, alla creazione di strutture per la valorizzazione della biodiversita', alla cooperazione, al recupero di elementi architettonici tipici del paesaggio rurale, al sostegno dell'agricoltura biologica.
Infine Mauro Giovanni Viti, Dirigente della sezione Parchi della Regione, ha illustrato le misure destinate al comparto forestale, come ad esempio quelle a sostegno della viabilita' silvo-pastorale, del risanamento e ripristino di foreste danneggiate da calamita' naturali o malattie, e gli investimenti per migliorare i boschi a fini produttivi o ambientali.
Al termine numerosi partecipanti, in rappresentanza di singole aziende agricole, amministrazioni, associazioni e consorzi di produttori, organizzazioni professionali agricole, hanno potuto chiedere chiarimenti ai relatori sui numerosi temi trattati nel corso dell'incontro.
Grande soddisfazione per il successo dell'incontro e' stata espressa sia dal Presidente del Parco, Benedetto Fiori, che dal consigliere Alberto Vettoretto.
