(Pratovecchio, 30 Giu 15) Sabato 4 luglio, nell'ambito della rassegna "Primavera wild" del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, e in occasione del 70° anniversario della Liberazione, le Cooperative In Quiete ed Oros, in collaborazione con la Pro Loco di Moggiona, presentano l'evento "Fuochi sulla montagna: Moggiona e la Resistenza in Casentino", precedentemente programmato per fine maggio e rinviato causa maltempo.
La storia: nel maggio del '44 viene stipulata una tregua per permettere ai partigiani di cambiare casacca ed entrare a far parte della Repubblica Sociale senza ripercussioni. La Resistenza del crinale tosco-romagnolo adotta un'insolita quanto simbolica strategia di risposta: l'accensione di fuochi notturni per testimoniare che la lotta è viva, e che la parte giusta da cui stare è già stata scelta.
Moggiona è il paese tristemente noto per l'eccidio nazifascista del settembre 1944 che costò la vita a ben ventidue vittime: percorreremo il "sentiero dei tedeschi" per meglio conoscere gli avvenimenti di quei mesi, tanto atroci quanto fondamentali per la storia della nostra Liberazione. Moggiona è però anche un paese che non dimentica: nel piccolo borgo montano sorgono infatti ben due importanti musei che fanno parte della Rete degli Ecomusei del Casentino, e di cui andremo alla scoperta: la Mostra permanente sulla guerra e la Resistenza in Casentino e la Bottega del bigonaio, mestiere ormai scomparso che testimonia storia e tradizioni della vita in montagna. Un salto nella storia dell'Appennino e dei suoi abitanti.
Il programma della giornata: