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Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna

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Premilcuore e Bagno di Romagna, due incontri organizzati dal Parco nazionale sul progetto di salvaguardia della trota nativa dell'Appennino tosco romagnolo

(Pratovecchio, 18 Apr 18) La vita nei corsi d'acqua del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna sarà l'oggetto di due interessanti appuntamenti a Premilcuore (18.4) e Bagno di Romagna (3.5). Le due iniziative rappresentano occasioni per fare il punto su progetti e attività svolte presso l'impianto ittiogenico di Premilcuore e misure di intervento sulla fauna ittica dell'area protetta.
Gli incontri si svolgeranno mercoledì 18 aprile presso il centro visita dell'area protetta di Premilcuore e giovedi 3 maggio presso il presidio del Parco di Bagno di Romagna (palazzo del Capitano), entrambi alle 20, 30.
Dopo i saluti del presidente del Parco, Luca Santini, sono in programma contributi dei servizi Promozione e Pianificazione dell'ente su ricerche e progetti in corso sulla fauna ittica.
A seguire ci saranno gli interventi del Museo civico di ecologia di Meldola:  Andrea De Paoli e Loris Casali descriveranno il programma T.R.O.T.A., con le strategie per tipizzare e recuperare le originarie trote autoctone; Giancarlo Tedaldi parlerà degli sviluppi futuri del progetto.
"La trota nativa ('mediterranea', Salmo macrostigma), l'unica originaria dell'Italia centro-meridionale, è stata progressivamente sostituita in Appennino da specie immesse a scopo di ripopolamento. Il Parco, da sempre in prima linea per la salvaguardia della biodiversità, ha messo in campo nei suoi bacini idrografici importanti iniziative di conservazione a carico delle ultime popolazioni native". Luca Santini, presidente del Parco.
Per informazioni si può contattare l'ufficio informazioni del Parco: tel. 0575. 503029; mail: promozione@parcoforestecasentinesi.it.

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