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Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna

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Miele

La storia
Descrivere la storia del miele è sicuramente un'impresa non facile. Il miele nasce infatti con le api ed il merito dell'uomo sta solo nella scoperta delle sue speciali particolarità. È nel corso del tempo che poi sono state affinate le tecniche per migliorarne lo sfruttamento. Già Aristotele, nel IV secolo a.c., descrive le tecniche di allevamento delle api, queste instancabili "operaie" che trasformano il nettare trasportato dalle api bottinatrici in miele, attraverso una progressiva riduzione del contenuto d'acqua ed un contemporaneo inserimento di sostanze prodotte dalle api stesse.

Area di attuale produzione nel Parco
Tutti i Comuni del Parco.

Descrizione
Il miele è essenzialmente composto da zuccheri semplici, vitamine, enzimi e sali minerali. Decine possono essere i suoi colori e sapori. Questi due importanti aspetti, "visivo" ed "organolettico", sono infatti indissolubilmente legati all'origine floreale e all'ambiente climatico in cui le api lo hanno prodotto. Diverso può essere anche lo stato in cui si presenta: liquido, cremoso o cristallino, aspetto legato alla sua origine floreale e geografica.

La stagionalità del prodotto
Il miele è un prodotto che può essere reperito nei Comuni del Parco durante tutto l'anno.

Miele
Miele
I produttori segnalati
Pagina Ospitale Il Regno dell'Ape di Nicola Fabbri
Tipologia: Apicoltori
Località: Badia Prataglia (AR)
Tipologia: Apicoltori
Località: Corniolo (FC)
Tipologia: Apicoltori
Località: Santa Sofia (FC)
Tipologia: Aziende agricole
Località: Bagno di Romagna (FC)
Tipologia: Aziende agricole
Località: San Piero in Bagno (FC)
Tipologia: Aziende agricole
Località: San Godenzo (FI)
Tipologia: Apicoltori
Località: Subbiano (AR)
Tipologia: Apicoltori
Località: Bibbiena (AR)
Tipologia: Apicoltori
Località: Stia (AR)
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