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Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna



Educazione ambientale


Progetti di Educazione Ambientale e Turismo Scolastico 2007/2008

Un Parco per Te
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"Un Parco per Te"
Progetto di Educazione Ambientale rivolto alle Scuole del Parco

La biodiversità, le vicende umane, i misteri della foresta... cosa sai del tuo Parco? Un'esperienza ricca e divertente per esplorare il Parco Nazionale e diventare una Classe esperta Guida del Parco!
Il progetto si pone come obiettivi educativi quello di rafforzare nei ragazzi il senso di identità e di appartenenza alla propria comunità locale e quello di stimolare la comprensione dei valori del Parco. Ogni docente avrà a disposizione un educatore ambientale con funzioni di tutor, il cui costo verrà sostenuto dal Parco, che lo assisterà per un monte di 15 ore sin dalla fase di progettazione, per tutto l'anno scolastico. Insieme decideranno, in base ai bisogni formativi della classe e in base alla strutturazione del progetto, gli interventi in classe e l'uscita sul territorio. Durante l'uscita la classe verrà accompagnata anche da una Guida Ufficiale del Parco, il cui costo verrà sostenuto dal Parco, che in quella giornata affiancherà il tutor. L'educatore ambientale e la Guida verranno scelti autonomamente dalle scuole, che hanno la totale autonomia salvo il mantenimento della validità del progetto.

Per Informazioni rivolgersi a: Ornella De Curtis e Franco Locatelli - Servizio Promozione Conservazione Ricerca e Divulgazione della Natura (Tel. 0543/971375).


Un sentiero per la salute
Progetto di Turismo Scolastico per le scuole della Provincia di Arezzo

Per ogni gruppo scolastico le attività saranno curate da un operatore qualificato. Le escursioni saranno curate invece dalle Guide Ufficiali del Parco e da guide escursionistiche ambientali abilitate.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Centro Visita di Badia Prataglia: Tel. e Fax 0575/559477 - cv.badiaprataglia@parcoforestecasentinesi.it

Tutte le proposte...


Centri di educazione ambientale e strutture didattiche

Giardino Botanico di Valbonella
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Giardino Botanico di Valbonella

Il giardino occupa una superficie di circa 2 ettari, a quota 700 msl, su di un'area adiacente alla strada forestale Corniolo - Fiumicello, presso il fosso Valdonasso. Nasce nel 1983 con lo scopo di ricostruire e rappresentare, in uno spazio ridotto e sotto forma di modelli, i principali ambienti vegetali dell'Appennino Romagnolo. Particolare attenzione è dedicata alla collezione ed ambientamento di piante rare e protette. I vari ambienti sono serviti da vialetti, ponti in legno, bacheche, tabelle illustrative ed altri arredi. All'ingresso del giardino e collocata una saletta dove è esposta una xiloteca. Esiste nell'area del giardino anche un piccolo bacino d'acqua artificiale (lago Matteo) dove è stato ricreato un ambiente lacustre. Attualmente il giardino botanico è un importante punto di riferimento per la didattica e la divulgazione ambientale, basti pensare che ogni anno si registra un afflusso di oltre 3.000 visitatori.
In gestione all'Ente Parco in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e il Corpo Forestale dello Stato (apertura Maggio - Settembre, Tel. 0543/971375 - 971297).

Orario di apertura Anno 2007
Giugno Venerdì - sabato - domenica e festivi dalle 9 alle 18
Luglio Venerdì - sabato - domenica e festivi dalle 9 alle 18
Agosto Venerdì - sabato - domenica e festivi dalle 9 alle 18
Settembre Venerdì - sabato - domenica e festivi dalle 9 alle 18

Per visite guidate a scolaresche e gruppi durante i giorni feriali contattare:
- Coop. Fare del Bene Tel. 0543/983146
- Carlo Zappia cell. 339/7907206
- L'Altra Romagna Tel. 0543/903091


Environmental Education Center - Mulino delle Cortine

Mulino delle Cortine
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Centro di educazione Ambientale - Mulino delle Cortine nella Valle di Pietrapazza

Il Mulino delle Cortine è collocato sulle sponde del Bidente di Pietrapazza, uno dei tre rami principali dell'articolato ventaglio idrografico dell'alto fiume Bidente. La struttura del complesso è particolare per la presenza di due mulini ad acqua collegati in successione tra loro e funzionalmente separati, che rappresentano un caso infrequente nell'architettura molitoria e l'unico di tutta la vallata. L'interesse di questo mulino, che risulta documentato sin dal 1500, risiede non soltanto nel suo valore architettonico, ma anche e soprattutto nella testimonianza di un sistema sociale rapidamente scomparso, ma ancora profondamente radicato nel paesaggio, e a cui il Parco vuole dare voce con l'obiettivo di creare un centro dedicato alla conoscenza della civiltà dell'alto Appennino. Un allestimento esterno composto da una bacheca e sei leggii, racconta la storia e il funzionamento del mulino, le vicende quotidiane del mugnaio e della famiglia che vi abitava, la storia di una comunità che, fino a pochi decenni or sono, risiedeva in questa suggestiva valle di montagna.

Per visitare il Mulino e realizzare programmi di Educazione Ambientale rivolgersi a: Circolo Legambiente Asqua Mulino delle Cortine - Segreteria Loc. Asqua, 12 - 52010 Camaldoli (AR) - Tel. e Fax 0575/519091 (tutte le mattine dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 13.30) - E-mail: info@asqua.it - mulino@asqua.it

Indirizzo diretto del Mulino: Loc. Strabatenza, Bagno di Romagna, Tel. 0543/903447

Percorsi di Educazione Ambientale presso il Mulino

I percorsi di educazione ambientale presso il Mulino delle Cortine possono diventare un'occasione di crescita culturale e di sviluppo della coscienza storica e del senso di appartenenza ad una civiltà oggi scomparsa, ma ancora ben radicata nella memoria collettiva e nel paesaggio appenninico. I programmi stimolano, inoltre, una maggiore consapevolezza dei cibi che consumiamo tutti i giorni e della loro lavorazione, e degli oggetti indispensabili alla nostra vita quotidiana, e possono indurre ad un consumo più consapevole e responsabile. I percorsi, di una o di mezza giornata, prevedono momenti di esplorazione e di studio, alternati a laboratori manuali che generalmente riescono a coinvolgere ed entusiasmare bambini e ragazzi, rendendo più facile veicolare contenuti educativi, altrimenti difficili da recepire. Il lavoro manuale, la manipolazione dei materiali stimola la riscoperta di sensi ormai assopiti dalle odierne abitudini e induce a scoprire attitudini personali a volte non sospettate.
Di seguito indichiamo le proposte che il Centro offre a tutte le scuole interessate ad effettuare una giornata di esperienza presso il Mulino:

  • Dall'acqua al pane
    Il mulino, il grano, la farina, la panificazione ed infine il pane: un processo quotidiano che nella storia dell'uomo ha subito trasformazioni. I mulini ad acqua della valle del Bidente: come funzionavano, il ruolo che ricoprivano e perché devono continuare ad esistere.

  • Pietra su pietra
    L'opera degli uomini che hanno vissuto nella vallata e trasformato il territorio per poterci vivere. Attraverso la scoperta delle tracce dell'antropizzazione, analizziamo il rapporto uomo-territorio per assumere la consapevolezza dell'importanza di tale connubio.

  • Con le mani in pasta
    Il grano, la farina e il pane: un passaggio oggi scontato ma ricco di significato ed importanza per le generazioni che hanno vissuto e fatto la storia di queste vallate. Scopriamo direttamente, attraverso la stimolazione della manualità, il rituale della panificazione.

  • La forza dell'acqua
    L'energia dell'acqua e le opere che l'uomo ha fatto per poterla utilizzare al fine di sopravvivere. Scopriamo, attraverso i manufatti dell'uomo, come funzionava un mulino ad acqua e quale notevole sforzo umano c'è stato dietro un'opera all'apparenza "semplice".

  • La Ricerca Torna a Scuola: Antropizzazione
    La Ricerca e i metodi di censimento della presenza antropica nei secoli; l' attività dei ricercatori e l'importanza che essa riveste.  Indagine sulle tracce e sui segni della presenza dell'uomo e loro catalogazione al fine sia del loro ripristino che del loro utilizzo per la compilazione della ricerca antropologica in atto. L'importanza della storia minima.

  • Il popolo del fiume: storie e leggende di una vallata
    Come e perché nasce una leggenda, le radici di una
    storia nel territorio e nella vita di tutti i giorni, la valle che segna le abitudini delle genti; i fatti e gli eventi raccontati dai nonni. Tramite attività educative di immedesimazione, esplorazione e ricerca si scopre la forza narrativa e l' importanza delle leggende per la storia di tutti noi.

Richiedere i programmi specifici a: Circolo Legambiente Asqua Mulino delle Cortine
Segreteria Loc. Asqua, 12 - 52010 Camaldoli (AR) (tutte le mattine dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 13.30). Tel. e Fax 0575/539173 - E-mail: info@asqua.it - mulino@asqua.it


Serravalle1

Serravalle

Centro di Educazione Ambientale di Serravalle

Il Centro di Educazione Ambientale è posto al secondo piano dell'edificio "Casa della Scuola - Fabbri" nel piccolo borgo medievale di montagna all'interno dei confini del Parco Nazionale. La struttura è dotata di ampi spazi e attrezzature e comprende un resede attrezzato per svolgere attività all'aperto. Il piano terra ospita allestimenti relativi alla vita del bosco. Il primo piano comprende una sala espositiva con il plastico del Parco nazionale, il laboratorio multimediale, la camera oscura, una sala con tavoli e sedie per attività di laboratorio e conferenziali. Il CDA è dotato di attrezzature tecniche per la ricerca quali microscopi e manuali di campo, oltre ad alcune strumentazioni multimediali quali videocassette, cineprese, macchine fotografiche e computer oltre a materiali per attività ludico didattiche. Il Centro di Didattica è privo di barriere architettoniche.
L'anima del Centro di Didattica Ambientale di Serravalle è un gruppo di giovani esperti in educazione ambientale, laureati in discipline ambientali, guide ambientali escursionistiche e guide ufficiali del parco. Un team disponibile per la progettazione e lo svolgimento di programmi di educazione all'ambiente per le scuole di ogni ordine e grado e in grado di orientare e affiancare gli insegnanti nei propri percorsi educativi. Il CDA è disponibile per svolgere il lavoro anche interamente nei locali delle scuole interessate.

Per informazioni:
Coordinamento Centri Educazione Ambientale nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi di Serravalle, Asqua e Mulino delle Cortine Legambiente - Piazza Egisto Paolo Fabbri - 52010 Serravalle di Bibbiena (AR) - Tel. e Fax 0575/539173
Oppure: Oros p.s.c.r.l. Via Archiano, 18 - 52010 Badia Prataglia (AR) - Tel. e Fax 0575/559447 - E-mail: info@orostoscana.com - Web: www.orostoscana.com


Centro di Educazione Ambientale di Corniolo

Aperto dal 1 Giugno al 1 Settembre
Sabato - Domenica - Festivi: 15.30 - 19.00
Per informazioni: Centro Visite di S.Sofia, Tel. 0543/971297