Logo Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna



 

I sentieri natura


N. 6: Castagno d'Andrea

Castagno d'Andrea

La civiltà del castagno

Percorso che guida alla scoperta delle tradizioni legate alla vita contadina e in particolare alla "civiltà del castagno", perché il rapporto di dipendenza della vita dell'uomo dalla pianta era decisivo. Il legname, le foglie, ogni parte del castagno veniva utilizzata in qualsiasi ambito della vita e soprattutto il suo frutto, la castagna, rappresenta la base di sussistenza delle popolazioni che abitavano le montagne toscane e veniva impiegata in numerosi piatti poveri tipici del mondo contadino. Dal castagno si ricavavano le tavole per i mobili che formavano il modesto arredamento e le scale interne delle case, il suo legno si usava per fare gli attrezzi da lavoro, persino i canestri, con i getti giovani, o le ceste, con le strisce di corteccia. In tutti gli ambiti della vita c'era un impiego per questa pianta meravigliosa.
Il sentiero immerso nei secolari castagneti offre la possibilità di scoprire anche la natura del versante fiorentino del Parco.


mappa

Soste:

  1. Il luogo di S. Spaziano
  2. La fonte
  3. Il masseto
  4. La marroneta
  5. Malattie e deformazioni del marrone
  6. I resti dello stazzo
  7. Castagni monumentali
  8. Il seccatoio
  9. I razzai
  10. I sentieri della transumanza

Lunghezza complessiva (percorso circolare): 3 chilometri.
Dislivello in salita: 150 m.
Tempo di percorrenza (comprese le soste e il ritorno): 2 ore.
Periodo consigliato: da aprile a novembre.


volumetto Una più ampia descrizione dell'itinerario è disponibile nel volumetto riprodotto a fianco
(formato 11x22 cm., 24 pagine + copertina)