Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna

I sentieri natura

N. 5: Fiumicello

Sulle tracce dell'uomo

Un percorso alla scoperta dell'uomo e delle opere che hanno plasmato il paesaggio. Un paesaggio per secoli modellato dall'uomo e adesso tornato nelle mani della natura.
Numerose sono le tracce del mondo contadino: ruderi, muretti e pilastrini votivi, tracce mute e ormai prive della loro funzionalità. Una bella e felice eccezione la troviamo proprio all'inizio di questo sentiero natura: il Mulino Mengozzi che, appartenuto alla famiglia da secoli, è rimasto in attività fino agli inizi degli anni '60. Recentemente ristrutturato e reso nuovamente funzionante, è oggi testimonianza viva delle fatiche e delle conquiste dei popoli vissuti nelle difficili e inospitali pendici dell'Appennino.
Il sentiero natura si trasforma in questo caso in un sentiero cultura e permette di riscoprire alcuni elementi del paesaggio agricolo tradizionale e delle vicende che successivamente hanno condizionato l'evoluzione del territorio.

Soste:

1. Il Mulino e la famiglia Mengozzi
2. Mulino: istruzioni per l'uso
3. La presa d'acqua, la gora, il bottaccio
4. Dal campo di grano al bosco di abeti
5. Il bosco
6. Le piccole, grandi opere
7. La fauna selvatica: un antico presente
8. Case di pietra
9. La sgaia
10. Il grande esodo

Lunghezza complessiva (percorso circolare): 2 chilometri.
Dislivello in salita: 100 m.
Tempo di percorrenza (comprese le soste e il ritorno): 2 ore.
Periodo consigliato: da marzo a novembre.

• Indice dell'area
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