(Assergi, 19 Gen 18) Il volume edito dall'ISPRA dal titolo
fa parte della collana ISPRA dei "Quaderni sui frutti dimenticati e biodiversità recuperata", alla quale l'Ente Parco ha collaborato e che attualmente è disponibile gratuitamente solo informato elettronico.
Si segnalano fra le altre, alcune schede di frutti dimenticati rappresentativi:
Un ringraziamento agli agricoltori che hanno conservato le vecchie varietà dell'Abruzzo:
Antonella CAVICCHIA, Bruno DI MARCO, Mauro FULVIMARI, Lucia MORETTI, Tito Nunzio PERINETTI, Quintino SEVI.
Con la pubblicazione di questo secondo Quaderno di frutti dimenticati e di biodiversità recuperata, ISPRA intende fornire informazioni scientifiche sui tanti frutti antichi e dimenticati del Lazio e dell'Abruzzo.
Il quaderno, realizzato a cura di esperti di Ispra e di Arpae Emilia-Romagna, è il sesto volume (il primo era dedicato a Emilia-Romagna e Puglia) di una serie dedicata allo studio delle specie frutticole italiane in pericolo di estinzione o non più coltivate con l'auspicio che queste tornino ad essere prodotte e gustate come un tempo.
L'ISPRA partecipa a questo movimento di recupero e valorizzazione, svolgendo un ruolo specifico nell'ambito della ricerca applicata, del monitoraggio e della informazione ambientale, fornendo il suo contributo per migliorare, anche per questa via, le azioni finalizzate alla conservazione della natura.