Come si scoprono e si descrivono specie botaniche nuove per la scienza
Seminario: 19 aprile 2018
(Assergi, 17 Apr 18) Programma di incontri "Il Parco Siamo noi" - Seminari di informazione, formazione, approfondimento e aggiornamento sui progetti di ricerca, conservazione e sviluppo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Giovedì 19 aprile 2018- Ore 15.00 – 18.30
Il Centro Ricerche Floristiche dell'Appennino, Centro d'Eccellenza del Network Nazionale Biodiversità, è da oltre 15 anni impegnato nel paziente lavoro di catalogazione delle specie floristiche del nostro territorio. Capita così che i ricercatori si trovino a descrivere specie fino a quel momento sconosciute e assenti dagli elenchi delle piante spontanee che crescono in Italia, quindi meritevoli di immediate azioni di tutela.
Un inventario delle piante che crescono in un determinato territorio è uno strumento fondamentale per la conoscenza e tutela della biodiversità. In quest'ottica si è appena concluso un lavoro durato anni che ha portato alla pubblicazione sulla rivista internazionale Plant Biosystems di un intero fascicolo con l'elenco aggiornato di felci e affini, conifere e piante a fiore, la cosiddetta 'flora vascolare', autoctone d'Italia.
Per conoscere come si svolge questo lavoro, vi invitiamo a partecipare al Seminario
Il caso di studio: Oxytropis ocrensis
Dott. Fabio Conti, Dott. Fabrizio Bartolucci, Ten. Col. CC. Bruno Petriccione
UNIVERSITA' DI CAMERINO con la collaborazione del Reparto Carabinieri per la Biodiversità dell'Aquila
Sede del Centro Ricerche Floristiche dell'Appennino - Convento di San Colombo – Barisciano (AQ)
Info e adesioni (entro il 17 aprile): danielatinti@gransassolagapark.it
RICONOSCIMENTO CF PRESSO UNIVAQ (Scienze Ambientali e Scienze Biologiche e corsi del Dip.to di Scienze Umane), UNICAM (Biologia della Nutrizione), AIGAE (Area 2 A – Id. corso 0135-2A-18)
