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Parco Nazionale della Majella |
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Notiziario Ufficiale del Parco Nazionale della MajellaAnno 1 - Numero 3 - Luglio-Settembre 2000 |
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| Sia il TAR Abruzzo, sezione dell'Aquila che il Consiglio di Stato, hanno ribadito la legittimità del diniego espresso dall'Ente Parco, avverso la richiesta avanzata dalla Regione Abruzzo, per la realizzazione di pozzi in galleria, della profondità di metri 250 all'interno del massiccio del Porrara, in località Capo di Fiume del Comune di Palena, finalizzati alla ricerca della falda basale e alla successiva captazione della stessa. Le opere, furono iniziate nel 1993, sulla base di un progetto originario del 1989, senza che nessuno si preoccupasse di acquisire il parere indispensabile del Ministero dell'Ambiente in quanto l'area era sottoposta alla normativa di salvaguardia del Decreto del Ministro dell'Ambiente del 5 dicembre 1992 e successiva Ordinanza del Ministro dell'Ambiente del 22 aprile 1993. Poiché alle profondità raggiunte in base al progetto originario non scaturirono i risultati previsti, si rese necessario procedere a variante al progetto per aumentare la profondità dei pozzi. Ma ormai era stato istituito l'Ente Parco con Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 1995 ed era stata attivata la sorveglianza dell'area. Così alla ripresa dei lavori senza che nessuno si fosse preoccupato di acquisire il parere del Parco si ebbe prima il sequestro del cantiere e poi il provvedimento di diniego sul progetto presentato. La falda basale del Porrara per ora ringrazia e con essa gli abitanti della Valle dell'Aventino e il Comune di Palena che si è costituito insieme all'Ente Parco. |