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Parco Nazionale del Pollino



Novità


Sosteniamo il turismo e l'ambiente

Workshop e convegno sulla Carta del turismo sostenibile
20 e 21 Giugno 2008, a Morano Calabro (CS)

Due giorni per discutere e presentare l'applicazione dei principi della Carta del turismo sostenibile e durevole alle aree d' interesse comunitario del Pollino.
Il 20 e 21 giugno a Morano Calabro saranno presentati i primi dati del progetto, partito nello scorso autunno, che ha coinvolto, in un'indagine sulle peculiarità naturalistiche e turistiche, le aree della rete ecologica Natura 2000 ricadenti nel territorio del Gruppo di Azione Locale "Pollino Sviluppo".
La ricerca è stata effettuata dalla Cooperativa Silva e dal Gal "Pollino Sviluppo" nella convinzione che le strategie di insieme sulla Carta del turismo sostenibile e durevole possano essere un'ottima occasione per la promozione e la valorizzazione delle peculiarità del territorio.
Due momenti distinti ma complementari serviranno a riunire insieme operatori turistici, amministratori, guide e associazioni ambientaliste.

Venerdì 20 Giugno, dalle 15.30 alle 20.30, la Sala Convegni di San Bernardino in Morano e il Centro Visite del Parco Nazionale del Pollino, ospiteranno i quattro workshop interattivi ai quali potranno partecipare liberamente operatori del settore turistico locale, funzionari ed amministratori della Pubblica amministrazione. Il turismo comunicato, il marketing turistico, strategie locali per il turismo, valorizzare l'ambiente per orientare e qualificare lo sviluppo turistico locale saranno i temi su cui incentreranno l'attenzione esperti del settore.

Sabato 21 Giugno, alle 9.30, spazio alla presentazione ufficiale dei principi della Carta del turismo sostenibile e durevole nelle aree protette dei siti Natura 2000 dell'area del Gal Pollino.
Nella sala convegni di San Bernardino, di Morano, saranno presenti Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Francesco Fino, Presidente del GAL "Pollino Sviluppo", Matteo Fusilli, Presidente di Federparchi, Gregorio Paglianiti, Presidente del Parco Naturale regionale delle Serre che offrirà la sua testimonianza diretta sull'esperienza riferita al turismo sostenibile e alla tutela ambientale messa in campo nel suo ruolo istituzionale.


Pappaterra nominato Presidente dell'Ente Parco Nazionale del Pollino

Comunicato Stampa - Rotonda, 7 Settembre 2007

Domenico Pappaterra è il nuovo presidente dell'Ente Parco Nazionale del Pollino. Il quarto dalla sua istituzione (D.P.R. 15 novembre 1993).
L'incarico ha la durata di cinque anni.
Pappaterra è stato nominato con decreto del Ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che ha così posto fine alla gestione commissariale. Lo stesso Pappaterra è stato infatti commissario straordinario dell'Ente dal 7 maggio scorso.
"Sono onorato dell'incarico ricevuto - ha commentato Pappaterra - e ringrazio nuovamente della fiducia concessami il Ministro, i componenti le Commissioni parlamentari e i Presidenti delle Regioni Basilicata e Calabria. Come spero di avere già dimostrato in questo breve periodo commissariale, il Parco del Pollino desidera riprendersi l'attenzione che merita nel panorama europeo delle aree protette, contribuendo alla tutela mondiale dell'ambiente e rilanciando oltre che la fiducia e la speranza delle popolazioni, le sue vaste potenzialità economiche". "L'Ente - ha aggiunto Pappaterra - ora potrà ritornare alla gestione ordinaria. Spero, infatti, che quanto prima il Ministro possa nominare il Consiglio direttivo e in tal senso mi adopererò per sollecitare la Comunità del Parco affinché possa provvedere, entro la fine del mese, a designare i cinque membri di sua competenza".
La nomina di Pappaterra, come stabilisce la legge quadro sulle aree protette, la 394 del 1991, è avvenuta con decreto del Ministro dell'Ambiente d'intesa con i presidenti delle Regioni Basilicata e Calabria. Sulla nomina hanno espresso parere favorevole l'VIII Commissione Permanente della Camera dei Deputati e la XIII Commissione Permanente del Senato, entrambi nella seduta del 4 luglio scorso.


Ok a Pappaterra Presidente

4 Luglio 2007

Le Commissioni Ambiente della Camera e del Senato hanno approvato, il 4 luglio, la proposta di nomina di Domenico Pappaterra a Presidente dell'Ente Parco Nazionale del Pollino.
Dapprima l'VIII Commissione della Camera, presieduta da Ermete Realacci ha votato all'unanimità il parere richiesto dal Ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. Poi è toccato a quella del Senato, presieduta da Tommaso Sodano.
Per Realacci "Pappaterra è una nomina di valore, che ha trovato il consenso unanime tra maggioranza e opposizione nella votazione in Commissione. Mi auguro che sotto la sua guida il Parco del Pollino - ha dichiarato il parlamentare - e lo straordinario territorio che comprende, sappia trovare la giusta ripresa e la valorizzazione che merita nel panorama nazionale delle aree protette".
"La XIII commisione del Senato - ha dichiarato il senatore Franco Bruno - mi ha chiesto di fare il relatore per la proposta di nomina di Mimmo Pappaterra a Presidente del Parco del Pollino. Ho accettato di buon grado: c'era la proposta del Ministro e il consenso delle Regioni Calabria e Basilicata. Alla fine Mimmo ha avuto più voti favorevoli di quelli che esprime la maggioranza di centrosinistra. Ho avuto solo un imbarazzo, il curriculum era oggettivamente di elevata qualità, addirittura troppo. Auguri a Mimmo e speriamo riesca a produrre qualcosa di buono per la Calabria. Noi che lo conosciamo sappiamo che s'impegnerà con serietà e capacità".


La Comunità del Parco

La Comunità del Parco Nazionale del Pollino, riunitasi il 6 luglio a Castrovillari (CS), ha approvato all'unanimità dei presenti il Bilancio di previsione, esercizio finanziario 2007.
L'organo assembleare che riunisce le Regioni Basilicata e Calabria, le Province di Potenza, Cosenza e Matera, le nove comunità montante e i 56 comuni interessati al Parco ha raggiunto quasi il plenum dei presenti, come non accadeva dalla sua istituzione ad oggi. Segno della fiducia concessa al Commissario straordinario dell'Ente e futuro presidente del Parco, Domenico Pappaterra le cui linee programmatiche sono pure state votate all'unanimità. Al Consiglio ha preso parte il direttore generale del Ministero dell'Ambiente, Aldo Cosentino.

Assunti 30 ex LSU lucani

Trenta ex Lavoratori Socialmente Utili del Parco nazionale del Pollino sono stati assunti il 9 luglio a tempo determinato, per sei mesi. La loro assunzione consentirà all'intero bacino di precari calabro-lucani, circa 270 addetti, di usufruire della mobilità.
Prima della loro utilizzazione sul territorio, per un impiego che il Commissario del Parco, Pappaterra, ha definito "produttivo", i neo assunti effettueranno un Corso di formazione, della durata di due settimane, presso l'Ente Parco del Pollino.
Successivamente al Corso, il progetto, cofinanziato dalla Regione Basilicata, prevede l'utilizzo di otto, tra diplomati e laureati, sul territorio del Parco lucano, nei centri visita di Terranova del Pollino, Viggianello, San Severino Lucano e San Paolo Albanese. Tre di loro, invece, saranno impiegati presso l'Ente Parco, a Rotonda. I 19 operai, invece, saranno occupati in opere di manutenzione e di pulizia della sentieristica.

Commissario del Parco, Domenico Pappaterra


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Si è insediato l'11 maggio, presso la sede di Rotonda (PZ), il neo Commissario straordinario dell'Ente Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, nominato dal Ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, con decreto del 7 maggio 2007.
"Abbiamo una responsabilità importante", ha dichiarato Pappaterra. Il commissariamento indica una straordinarietà. Dovremo imprimere all'ente un nuovo dinamismo, rimuovere alcune incrostazioni e attivare azioni innovative e concrete poiché molto tempo è passato e la gente non ce ne darà altro per vedere realizzato il disegno a cui l'Ente Parco è preposto".
Domenico Pappaterra, laureato in Scienze Politiche, è stato, tra l'altro, deputato dello SDI durante la precedente legislatura e membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati; assessore regionale all'Ambiente e consigliere regionale della Calabria; Sindaco del Comune in cui è nato e risiede, Mormanno (CS) e membro del primo Consiglio direttivo dell'Ente Parco.