Parco Nazionale dell'Appennino Lucano
Val d'Agri - Lagonegrese

(Marsiconuovo, 17 Ago 14) Il presidente del Parco Nazionale del'Appennino Lucano, Domenico Totaro, ha partecipato nei giorni scorsi al dibattito "In vacanza nei Parchi. Le aree protette come volano del turismo e dell'economia dei territori", tenutosi in località Enaoli di Rispescia in provincia di Grosseto, nel Parco Regionale della Maremma. L'evento si è svolto nell'ambito della XXVI edizione di Festambiente, il festival di ecologia, solidarietà e cultura, organizzato da Legambiente, che si svolge dall'8 al 17 agosto e che ha quest'anno per titolo "E' bello vivere in Italia". Al dibattito programmato per il pomeriggio, inserito nella Spazio Incontri della manifestazione e moderato da Beppe Rovera noto giornalista rai conduttore Ambiente Italia, hanno partecipato oltre a Totaro  Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Nazionale Legambiente, Renato Grimaldi, Direttore Generale alla conservazione della natura Ministero dell'Ambiente, Giampiero Sammuri presidente Nazionale di Federparchi, Lucia Venturi presidente del Parco regionale della Maremma, Maurizio Gubbiotti, Commissario straordinario Roma Natura, Gianfranco Ciola Direttore del Parco delle Dune costiere di San Leonardo (Puglia), e Marco Katzemberger, imprenditore turistico del Parco Adamello Brenta.
L'incontro ha rappresentato un'importante vetrina per il portale turistico www.invacanzaneiparchi.it, che rappresenta la prima esperienza che due parchi nazionali, in questo caso la Sila e il Parco Appennino Lucano, mettono in campo per rivolgersi direttamente al visitatore.
"Il portale - ha spiegato il presidente Totaro - consentente di scegliere e organizzare la vacanza nelle due aree protette, dal momento che esso non è solo una vetrina delle offerte  dei pacchetti turistici, ma uno strumento che permette la conoscenza dei luoghi, grazie alle schede e al materiale video e fotografico che vi si può trovare, e la scelta dei servizi, grazie alla rete degli operatori che vi sono presenti. La cosa più importante e innovativa, però, è che questo strumento offre la possibilità per il potenziale visitatore di auto-costruirsi la propria vacanza, nella consapevolezza di poter contare su un'offerta turistica improntata alla eco-sostenibilità e al rispetto del valore-natura. Un'offerta che nel Parco dell'Appennino Lucano è rafforzata dall'adozione della Carta Europea del Turismo Sostenibile, a cui aderiscono operatori, guide, associazioni, amministrazioni e che si concretizza in azioni specifiche, che tutti sono chiamati a porre in essere, e in principi che tutti sono chiamati a rispettare, sotto la guida e l'osservazione dell'Ente Parco."