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Parco Nazionale della Val Grande



Atti del Convegno
  Convegno “Sport & Turismo…a spasso con l’Educazione Ambientale”

Intervento di Rosalba Boldini

La natura è la grande palestra nella quale vengono svolte le attività sportive. Partendo da questa constatazione è nata l'idea di un convegno che abbina lo sport all'ambiente, ma sport è anche turismo attraverso le manifestazioni sportive a livello nazionale ed internazionale che annualmente vengono proposte dalle nostre numerose Società. Il V.C.O. ha prodotto tanti atleti famosi in tutto il mondo, le nostre Società sportive sono molto attive nella tutela dell'ambiente anche se in alcune pratiche sportive è difficile coniugare sport e natura.

C.O.N.I. e Parco Nazionale Val Grande si uniscono oggi in un progetto pilota a livello nazionale per promuovere lo "sport nell'ambiente" come occasione per vivere meglio e in modo sano. Da questo convegno, al fine di coinvolgere e sensibilizzare gli studenti su questo importante tema dell'educazione ambientale, viene proposto il concorso "Sport nel Parco Nazionale Val Grande" per promuovere la ricerca di attività sportive a basso impatto ambientale, per un modo nuovo di vivere la natura. Il concorso è indirizzato agli alunni del secondo ciclo delle scuole elementari e delle scuole medie inferiori e l'obiettivo è la ricerca di attività sportive compatibili e praticabili nel parco e nei suoi Comuni. I ragazzi dovranno creare un logo raffigurante uno sport di valore ambientale accompagnato da una breve relazione che motivi la scelta dello sport individuato. La scadenza del concorso sarà il 30 aprile 2000 e i primi tre elaborati verranno poi premiati, come peraltro è stato fatto anche per il concorso del logo del parco.

Ritornando al tema del convegno penso che sia necessario costruire una coscienza ecologica partendo dai ragazzi: noi come C.O.N.I. ogni anno cerchiamo di diffondere lo sport tra i giovani perché ci siamo accorti, da statistiche attendibili, che i ragazzi che praticano sport sono sempre meno e quelli che lo praticano lo fanno con scarse motivazioni, per abitudine, non lo vivono come occasione di crescita.

Stiamo intervenendo nelle scuole con le nostre Società per diffondere la mentalità sportiva e penso che l'incontro e il confronto tra enti come il C.O.N.I., il Parco Nazionale Val Grande, Enti Turistici, la Provincia del V.C.O. e la Regione Piemonte non possa che portare effetti positivi; sono perfettamente d'accordo con Francesco Cetti Serbelloni sul fatto che il turismo ha danneggiato la natura, per verificarlo basta andare a fare una camminata nei boschi e verificare lo stato di degrado in cui si trovano; però penso anche che per la nostra zona sia importantissimo questo tipo di turismo che mi auguro, col tempo, diventi sempre più protetto; la gente deve formarsi, gradualmente, una cultura ecologica diversa.

Io ho vissuto il Parco Nazionale Val Grande sin dalla nascita, dalla sua istituzione ed ero arrivata a proporre dei limiti di accesso al parco perché il nostro è un parco difficile, di non facile fruizione: mi rendo conto che questa sarebbe una misura eccessiva ma se la gente vuole visitare il parco deve essere disponibile a rispettare la natura e ad "usarla" correttamente.

Rosalba Boldini - Presidente del Comitato Provinciale C.O.N.I. - V.C.O.