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Raccuja entra nel Parco dei Nebrodi, sale a 24 la mappa dei comuni

Il Commissario Straordinario dell'Ente, Antonino Ferro: “un’inversione di tendenza che inorgoglisce le comunità del Parco dei Nebrodi”

(10 Mar 10)

Cresce il Parco dei Nebrodi. Sale a 24 il numero dei Comuni che fanno parte della più grande area protetta della Sicilia. Dopo l'entrata di Acquedolci e Troina nel marzo del 2005, adesso anche il Comune di Raccuja, in provincia di Messina, entra a far parte del Parco dei Nebrodi. Un'inversione di tendenza che continua a far registrare una crescente richiesta da parte di più Comuni a far parte del Parco dei Nebrodi. Con decreto n.13/GAB del 3 marzo 2010 dell'Assessore Regionale Territorio e Ambiente è stato ampliato il territorio del Parco con l'entrata del Comune di Raccuja. I Comuni il cui territorio ricade nell'area protetta in provincia di Messina salgono a 19, tre in provincia di Catania e due in provincia di Enna. Il sindaco di Raccuja, Cono Salpietro già nel 2008 aveva presentato richiesta d'ingresso. "E' questa la testimonianza ed il riconoscimento positivo di un percorso condiviso da tutti i Sindaci e di un progetto che l'Ente Parco continua a portare avanti in controtendenza rispetto a quanto avveniva nei primi anni dell'istituzione del Parco – ha commentato il Commissario Straordinario dell'Ente Parco dei Nebrodi, Antonino Ferro. Le amministrazioni comunali e le comunità dei Nebrodi hanno acquisito fiducia nel Parco e i vincoli che pone l'Ente non penalizzano la crescita economico – sociale, ma bensì sono diventati un valore aggiunto che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo del territorio". Sull'inserimento di Raccuja si era già pronunciato favorevolmente il Consiglio del Parco oltre che il Crppn. Il decreto stabilisce adesso che l'Ente Parco dovrà provvedere all'aggiornamento della cartografia relativa alla delimitazione del Parco dei Nebrodi, oltre che alla pianificazione del nuovo territorio, e trasmettere poi gli elaborati all'Arta.

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