Un anno di lavoro nel parco
(Calvatone, 24 Dic 14) Spesso molti si chiederanno di che cosa si occupi un parco.
Abbiamo pensato di raccontarlo guardando all'anno che sta finendo e per argomenti, altrimenti sarebbe troppo difficile concentrare tutto in poche righe.
Oggi cominciamo con i lavori pubblici.
Dopo aver terminato nel 2013 i lavori di riqualificazione del fiume Gambara a Volongo e di miglioramento della biodiversità all'interno della lanca di Runate a Canneto sull'Oglio, per un totale di circa un milione di euro, grazie ai finanziamenti di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Gal Oglio-Po, il 2014 ci ha visto impegnati in molti progetti.
Con l'avvicinarsi dell'evento EXPO, il Parco ha ottenuto, grazie ad un apposito bando della Regione, circa 240.000 euro di contributo per realizzare il collegamento ciclo-pedonale dal ponte di Ostiano all'imboccatura dell'argine (in fregio alla S.P. 83 in Comune di Gabbioneta) e per il consolidamento del ponte sul fiume Mella a Ostiano, reso instabile delle alluvioni dei mesi scorsi, entrambi sul tracciato della Greenway, la ciclovia dell'Oglio; sempre grazie al bando EXPO a breve avremo un nuovo sito internet.
Recentemente il Parco, in partenariato con le Università di Padova e dell'Insubria e il GAL Oglio-Po, ha ottenuto un finanziamento di 140.000 euro da Fondazione Cariplo partecipando al bando "Realizzare la connessione ecologica". Grazie al contributo dei partner e del Consorzio Forestale Padano, il progetto avrà una disponibilità finanziaria di circa 250.000 euro che servirà per realizzare uno studio di fattibilità per l'implementazione della Rete Ecologica all'interno del Parco. La Rete Ecologica è un sistema interconnesso di habitat che permette il collegamento e l'interscambio tra popolazioni vegetali ed animali altrimenti isolate, andando così a contrastare la frammentazione e i suoi effetti negativi sulla biodiversità (genetica, di specie e di ecosistema).
Il Parco ha ottenuto infine finanziamenti regionali di circa 250.000 euro che finanzieranno quattro diversi progetti di manutenzione straordinaria: il ripristino di alcuni tratti ammalorati della Greenway, la sostituzione di cartellonistica e arredi (compresa la ristrutturazione del capanno di osservazione nella Riserva Naturale Torbiere di Marcaria), interventi di manutenzione forestale a imboschimenti realizzati in passato dal Parco e il miglioramento forestale del bosco di foce Oglio, protetto come Sito di Importanza Comunitaria proprio per il saliceto presente.
Dietro ai progetti e ai numeri ci sono scelte del Consiglio di Gestione del Parco con il presidente Alessandro Bignotti, il vice presidente Rossana Lucini, Giovanni Avanzini, Salvatore Villirillo e Luciano Vivaldini.
Poi c'è lavoro, studio e ricerca, c'è progettazione e direzione lavori, ci sono procedure amministrative e contabili. Ci sono persone. Carlo Brambilla, il nostro direttore, Giorgio Tenca dell'ufficio tecnico, Fabrizio Malaggi dell'ufficio agricoltura, Oliviero Spettoli dell'ufficio Ambiente, Giuseppe Gogna della ragioneria e soprattutto Marzia Capoani della segreteria.
Abbiamo pensato di raccontarlo guardando all'anno che sta finendo e per argomenti, altrimenti sarebbe troppo difficile concentrare tutto in poche righe.
Oggi cominciamo con i lavori pubblici.
Dopo aver terminato nel 2013 i lavori di riqualificazione del fiume Gambara a Volongo e di miglioramento della biodiversità all'interno della lanca di Runate a Canneto sull'Oglio, per un totale di circa un milione di euro, grazie ai finanziamenti di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Gal Oglio-Po, il 2014 ci ha visto impegnati in molti progetti.
Con l'avvicinarsi dell'evento EXPO, il Parco ha ottenuto, grazie ad un apposito bando della Regione, circa 240.000 euro di contributo per realizzare il collegamento ciclo-pedonale dal ponte di Ostiano all'imboccatura dell'argine (in fregio alla S.P. 83 in Comune di Gabbioneta) e per il consolidamento del ponte sul fiume Mella a Ostiano, reso instabile delle alluvioni dei mesi scorsi, entrambi sul tracciato della Greenway, la ciclovia dell'Oglio; sempre grazie al bando EXPO a breve avremo un nuovo sito internet.
Recentemente il Parco, in partenariato con le Università di Padova e dell'Insubria e il GAL Oglio-Po, ha ottenuto un finanziamento di 140.000 euro da Fondazione Cariplo partecipando al bando "Realizzare la connessione ecologica". Grazie al contributo dei partner e del Consorzio Forestale Padano, il progetto avrà una disponibilità finanziaria di circa 250.000 euro che servirà per realizzare uno studio di fattibilità per l'implementazione della Rete Ecologica all'interno del Parco. La Rete Ecologica è un sistema interconnesso di habitat che permette il collegamento e l'interscambio tra popolazioni vegetali ed animali altrimenti isolate, andando così a contrastare la frammentazione e i suoi effetti negativi sulla biodiversità (genetica, di specie e di ecosistema).
Il Parco ha ottenuto infine finanziamenti regionali di circa 250.000 euro che finanzieranno quattro diversi progetti di manutenzione straordinaria: il ripristino di alcuni tratti ammalorati della Greenway, la sostituzione di cartellonistica e arredi (compresa la ristrutturazione del capanno di osservazione nella Riserva Naturale Torbiere di Marcaria), interventi di manutenzione forestale a imboschimenti realizzati in passato dal Parco e il miglioramento forestale del bosco di foce Oglio, protetto come Sito di Importanza Comunitaria proprio per il saliceto presente.
Dietro ai progetti e ai numeri ci sono scelte del Consiglio di Gestione del Parco con il presidente Alessandro Bignotti, il vice presidente Rossana Lucini, Giovanni Avanzini, Salvatore Villirillo e Luciano Vivaldini.
Poi c'è lavoro, studio e ricerca, c'è progettazione e direzione lavori, ci sono procedure amministrative e contabili. Ci sono persone. Carlo Brambilla, il nostro direttore, Giorgio Tenca dell'ufficio tecnico, Fabrizio Malaggi dell'ufficio agricoltura, Oliviero Spettoli dell'ufficio Ambiente, Giuseppe Gogna della ragioneria e soprattutto Marzia Capoani della segreteria.
© 2024 - Ente Parco Regionale Oglio Sud