Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese

(Saluzzo, 13 Gen 14) Sono centinaia i bambini, dalla terza alla quinta delle scuole primarie, che saranno interessati dal concorso "I grandi raccontano il Monviso e le sue terre".
Centinaia di bambini provenienti da ben 88 comuni, quelli che rientrano nel territorio MaB o, per meglio dire, della "Riserva della Biosfera Transfrontaliera del Monviso".
Ai bambini, con il sostegno e la guida degli insegnanti, è richiesto di intervistare i Grandi, cioè i nonni o gli anziani, di farsi raccontare aneddoti, storie o semplicemente ricordi, che abbiano come soggetto principale il Monviso e la sua terra: vita vissuta, quindi, fatta di credenze popolari, ricordi legati alla storia locale, anche sportiva, alla flora e alla fauna o, ancora, a prodotti agricoli e/o manifatturieri tipici del territorio.  
Tutto legato al Monviso e alla sua terra, che è amplissima, perché da ogni dove, anche da molto lontano, il Monviso svetta e strappa un sorriso, un saluto, un'ideale carezza degli occhi.
"L'iniziativa serve a unire, a far conoscere e comunicare genti - e per loro chi meglio dei bambini? - che appartengono a un'unica terra, a un'unica tradizione", spiega il Presidente Dovetta.
Varie le modalità di partecipazione: con un unico lavoro di classe, oppure con al massimo due lavori di gruppo per classe, oppure ancora con al massimo due lavori individuali di singoli bambini per classe. Testi fotografie e disegni i mezzi consentiti.
Si parla di concorso, ma in realtà si dovrebbe parlare di ricerca collettiva di gruppo sul tema del Monviso. Infatti, poiché l'idea che sta alla basa dell'iniziativa, e soprattutto del concetto di Riserva della Biosfera è l'unione di genti e culture legate da un comune denominatore, un concorso vero e proprio, cioè una gara, potrebbe risultare divisiva.
Qui sta la novità: concorso come denominazione ma nessuna classifica finale; non ci saranno vincitori perché, spiega ancora il Presidente Dovetta, "Una gara, una classifica, potrebbero inserire elementi di competizione eccessivi".
Tutti i partecipanti saranno vincitori, perché tutti avranno il piacere di vedere pubblicati i loro lavori in un libro che verrà distribuito gratuitamente alle scuole, alle biblioteche e ai comuni della Riserva della Biosfera.
Un modo semplice per cominciare un percorso che dovrà trovare via via sempre nuovi stimoli per portare un territorio grande come quello delle terre del Monviso ad uno sviluppo compatibile e coerente con la sostenibilità ambientale.
Le classi che intendono partecipare devono far pervenire la loro adesione al Parco del Po Cuneese entro e non oltre il 20 gennaio. Gli elaborati, invece, redatti secondo le linee spiegate nel bando, inviato a tutte le scuole, dovranno essere consegnati entro il 25 febbraio.

Per ogni ulteriore informazione, per sciogliere qualsiasi dubbio: 0175-46505 e didattica@parcodelpocn.it.