Nelle Terre del Cigno
Sabato 20 giugno a San Rocco di Camogli
(S.Margherita Ligure, 12 Giu 15) Sabato 20 giugno a San Rocco di Camogli alle ore 20,45 si terrà un Evento Mitomodernista che abbiamo intitolato "Nelle Terre del Cigno"
(Perché il cigno? Perché alcuni rinvenimenti archeologici lo fanno ritenere il simbolo delle antiche popolazioni liguri)
La serata si snoderà attraverso un reading poetico inframmezzato da musiche molto particolari legate soprattutto alle suggestioni del solstizio d'estate.
Mitomodernismo?
Dagli inizi degli anni novanta il movimento mitomodernista ha prodotto un'avanguardia vivace e indipendente creando dibattito d'idee nella cultura italiana. La scultura, la fotografia, la pittura, la scrittura creativa, il giornalismo, la filosofia, sono state oggetto di studio e sperimentazione per gli aderenti al movimento. Volti e nomi si sono avvicendati, ma i punti di riferimento sono rimasti saldi lungo l'arco di tutti questi anni.
Per la poesia possiamo citare senz'altro due dei fondatori Giuseppe Conte e Tomaso Kemeny, e altre figure che fedeli hanno fiancheggiato il mitomodernismo da sempre, Isabella Vicentini, Chicca Morone, Lamberto Garzia e Angelo Tonelli.
Per questi poeti, gli spunti di riflessione non mancano di agganci alla psicologia archetipica di James Hillman, agli scritti sapienzali di tutte le culture, allo sciamanesimo della wilderness e alle preoccupazioni eco-antropiche di fine millennio.
Punto fondamentale della poetica è un recupero letterario e simbolico del mito, delle storie forti e universali che fanno anima per l'individuo e la società, aiutando a crescere e a trovare una visione non settaria del sacro nella complessità del mondo di oggi. Ad esso s'affianca il concetto di bello, chiaramente ispirato dall'ermetismo rinascimentale, come fonte d'energia interiore che sprona a vivere in modo non consumistico, ammirando e partecipando sensualmente all'Anima Mundi.
Al grido di "fight for beauty" l'avanguardia mitomodernista avanza verso un futuro di nuove parole, nuove trame di sogni che rinnovino il linguaggio a ogni generazione, e con esso l'amore per la Vita e la speranza reale di un ritorno alla bellezza della Poesia.
Massimo Maggiari
