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Parco Naturale Regionale Sirente-Velino

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La via Romana sulle orme dei nostri Avi o Escursione con pranzo al Rif. V. Sebastiani

Scegliete Voi!

(Rocca di Mezzo, 06 Dic 16) Uno dei più sorprendenti monumenti in Abruzzo affianca lo spettacolare Canyon delle Gole di Aielli-Celano. Solcheremo le antiche vie di duemila anni fa che collegavano la via Valeria nella Marsica con la vallata di Aveja.

Un sentiero inizialmente pianeggiante tra valle d'Arano e la via Romana vi farà perdere tra boschi di faggio e fiori campestri di ogni tipo, il tutto affiancati dalla ricca fauna e dai dirupi strapiombanti sulle gole di Celano. Il percorso prosegue verso la cresta del Monte Etra, lasciando cosi spazio a panorami mozzafiato, dall'antica fortezza di monte Secine con sfondo il Fucino, al Monte Sirente fino alle vette del Parco Nazionale d'Abruzzo.

La partenza è l'inizio dell'anello di Valle d'arano (1335 m), raggiungibile in macchina seguendo i cartelli dalla piazza di Ovindoli (1 km circa). Da qui inizieremo il nostro itinerario per l'anello destro della valle dove un comodo percorso pianeggiante ci porterà al fontanile (0.45). Si riparte poi con il sentiero 12A, proprio alle spalle del fontanile, ci si addentra in un bosco per poi tagliare la montagna in maniera obbliqua.

Da qui a breve inizia la via Romana, scavata nella roccia e a tratti sorretta da mura poligonali a secco; dove la via diventa orizzontale si apriranno a destra panorami mozzafiato sulla serra dei Curti e gole di Celano ed a sinistra si potranno scorgere le pareti rocciose del Monte Etra.

Ovviamente saremo in compagnia dei Grifoni, che veleggeranno sopra le nostre teste quasi a controllare una porzione del territorio che gli appartiene.

Tornando direttamente alle macchine (ore 13:30) ci dirigeremo verso il ristoranate convenzionato dove pranzeremo insieme nel centro di Ovindoli.

Ora e luogo dell'appuntamento: giovedi 8 dicembre ore 8:15 ad Ovindoli piazza S. Rocco da qui proseguiremo tutti insieme per raggiungere l'inizio del sentiero, dove lascieremo le macchine.

Come arrivare: autostrada A24 uscita Aielli-Celano, proseguire fino ad Ovindoli. Tempo di percorrenza da Roma: 1 h e 30 minuti

Abbigliamento: Si consiglia di indossare un abbigliamento da trekking invernale (maglietta termica, pile, pantaloni lunghi, piumino e/o giacca a vento); scarpe da trekking e calzini adeguati; berretto di lana, guanti e scaldacollo.

Costo: 15 euro

Avvertenze: L'escursione sarà annullata per cattive condizioni meteo.

L'accompagnatore per eventuali motivi di sicurezza si riserverà il diritto di cambiare l'itinerario.

È obbligatorio prenotarsi telefonicamente o tramite mail entro le 23 del 7 dicembre.

Per ricevere il programma dettagliato e per le iscrizioni
Segreteria Abruzzo Mountains Wild

Matteo Lorenzoni 3397376105 – segreteria@abruzzomountainswild.com

Per domenica 11 dicembre 2016 vi proponiamo una bellissima escursione dai Piani di Pezza al Rif. Vincenzo Sebastiani, passando per l'anello del Iaccetto di Pezza.

Da Capo Pezza (1.534 metri s.l.m.) attraverseremo la faggeta della Valle Cerchiata per poi risalire lo Iaccetto di Pezza, fino a raggiungere il Colle dell'Orso, dove il panorama spazia fino alle vetta dei monti Cafornia e Velino e al Vallone di Teve.

Seguiremo il sentiero che percorre longitudinalmente l'ampio circo glaciale, quasi sempre alla stessa quota e giunge al Rif. Sebastiani (2.102 metri s.l.m.), offrendo durante il cammino splendidi panorami (Sentiero n. 1). Alle ore 12.30, presso il rifugio, è previsto il pranzo ad un costo convenzionato di 15 euro. Conosceremo quindi la proverbiale ospitalità di Eleonora e degli altri gestori apprezando così la gustosa cucina del Rifugio. Alle ore 14.30 circa riprenderemo il cammino lungo un sentiero più diretto che ci condurrà nuovamente al punto di partenza (Sentiero n. 1a).

Qualche notizia sul Rifugio Vincenzo Sebastani
Il primo rifugio del massiccio del Velino viene inaugurato dalla sezione di Roma del CAI nel 1922. Viene dedicato all'alpinista e ingegnere Vincenzo Sebastiani, caduto nella Grande Guerra, che ne aveva proposto la costruzione. Questa confortevole struttura sorge a 2102 metri di quota, poco a monte del Colletto di Pezza. È il rifugio più frequentato del Velino per la calda ospitalità offerta e per il magnifico panorama. Incombono sul rifugio la vetta orientale del Costone e la Cimata di Puzzillo, verso est spicca la parete della vetta occidentale del Costone. Oltre il Piano di Pezza si alza il Sirente. Salendo verso il Costone appare il Corno Grande.
Attualmente la struttura dispone di 13 posti letto, è aperto in estate e in molti weekend del resto dell'anno. Informazioni al 368.279463 o su www.rifugiovincenzosebastiani.it

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