(Rocca di Mezzo, 22 Giu 17) Nell'ambito delle attività di divulgazione portate avanti da questo Ente è emersa l'esigenza di sensibilizzare la cittadinanza circa la necessità di non procedere al recupero di cerbiatti trovati in natura. In particolare sono purtroppo frequenti, soprattutto nella stagione tardo primaverile ed estiva, i recuperi di piccoli di capriolo e cervo ritenuti abbandonati e consegnati presso i centri recupero presenti sul territorio.
Dopo la loro cattura i piccoli cerbiatti, in realtà fermi tra la vegetazione in attesa della madre solitamente nelle vicinanze, non possono più essere reinseriti in natura e sono destinati a vivere in cattività.
È importante non toccare i cerbiatti perché lo svezzamento
e l'allevamento in cattività limitano fortemente la possibilità
del loro reinserimento nell'ambiente selvatico.
Questi piccoli non sono stati abbandonati!