(Rocca di Mezzo, 29 Set 21) All'inizio dell'autunno, da metà settembre fino a metà ottobre, i boschi e le praterie di alta quota nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino echeggiano del possente bramito: centinaia di esemplari maschi di cervo (Cervus elaphus), generano un verso roco e possente con il quale intendono dimostrare tutta la loro forza al fine di conquistare l'harem di femmine.
È uno spettacolo primordiale, che va goduto almeno una volta nella vita: i richiami si susseguono potenti dall'alba fino alla notte, senza quasi mai interruzione, mentre decine e decine di cervi si vedono popolare i ripidi pendii in quota; emergono dalle foreste o si stagliano possenti sul filo di una cresta. Alcuni già sono attorniati dal proprio harem di femmine e nati dell'anno, altri sono sfidanti solitari in cerca di una possibilità che potranno conquistare solo impegnandosi in un aspro duello a colpi di corna. Dai palchi si può intuire lo stato di anzianità e di importanza di ciascun individuo. Sono suoni che raccontano tutta la forza e il mistero della montagna, celebrati in questo animale magnifico, nobile, superbo, se saprete ascoltarli, non sentirete solo i loro versi ma anche i tremolii e l'incantesimo della natura che si rinnova inesorabilmente.