Ripopolamente e reintroduzone di specie autoctone: Impariamo a scegliere
Considerando il panorama della Pianura Padana interna, la valle del fiume Ticino è una delle poche aree in cui gli ambienti naturali hanno un'estensione sufficiente ad ospitare popolazioni animali e vegetali ricche e diversificate.
La biodiversità, cioè la varietà di specie animali e vegetali, ognuna delle quali costituisce una combinazione unica e irripetibile di caratteri fissati geneticamente, è un valore inestimabile che pensiamo vada protetto. Con questo progetto ci proponiamo di favorire un confronto aperto e senza giudizio sul difficile tema della conservazione, partendo dalla conoscenza e "vivendo" il concetto di biodiversità delle specie. Grazie alla conoscenza dell'ambiente e di alcuni interventi di ripopolamento e reintroduzione effettuati dal Parco del Ticino, gli studenti saranno invitati a riflettere sulla bontà delle scelte effettuate e sulle conseguenze che ogni opzione comporta. In particolare saranno presi in esame i seguenti progetti di ripopolamento e reintroduzione faunistica: scoiattolo rosso, testuggine palustre, capriolo, storione cobice, con un focus specifico, che si svolgerà presso l'Azienda Agricola Salvaraja, sugli interventi per la tutela della trota marmorata.
Con questo progetto, inoltre, il Parco del Ticino si propone di divulgare le informazioni legate ai progetti di conservazione, per far capire il difficile equilibrio ecosistemico che interessa un ambiente così fortemente antropizzato, gli interventi attuati per cercare di mantenerlo e le buone pratiche che tutti potrebbero attuare per dare il proprio contributo in tal senso.
Ripopolamento e reintroduzone di specie autoctone (PDF - 596Kb)
Comuni: Magenta (MI), Robecco sul Naviglio (MI) Regione: Lombardia
Durata: Una giornata
Costi: €180,00 a classe
