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Conclusa la 15a Giornata delle Aree Protette del Trentino

Al comune di Bondone una giornata dedicata alla tutela, parlando di paesaggio e biodiversità

(Comune di Bondone, 22 Apr 15) "Il paesaggio è un elemento che ci esprime, uno specchio riflettente della comunità che lo abita". Del paesaggio, del suo significato nella storia e nel presente si è discusso oggi a lungo durante la 15esima Giornata delle Aree Protette, dedicata quest'anno proprio a un'indagine profonda del concetto di paesaggio e del suo legame, oggi, con quello di biodiversità.

Una sala affollata quella del comune di Bondone che ha ospitato l'evento; molti i punti di vista ma un unico punto: la tutela del territorio, carta d'identità di ogni comunità. Ed è facile parlare di paesaggio e biodiversità in un territorio variegato come quello delle Alpi Ledrensi, in cui il l'interazione dell'uomo con il territorio ha una storia antica cominciata probabilmente già 10.000 anni fa. Storia che si riflette oggi nella diversità di ambienti, antropizzati e non, e diventata tradizione mantenuta orgogliosamente vivace dall'associazione Lebrac che chiude la giornata delle aree protette accogliendo gli ospiti con una sorprendente rievocazione storica.

Poco più di venti lire al quintale era il prezzo pagato per un quintale di carbone vegetale e per un lavoro di produzione che richiedeva, forza fatica e maestria. Ripercorrendo davanti ai nostri occhi le fasi dell'antico rito di produzione del carbone i carbonai di Bondone ci raccontano un mestiere che è parte integrante del tessuto tradizionale di questo territorio. Per produrre circa 8 quintali di carbone occorrevano oltre trenta quintali di legna; una necessità che spingeva i carbonai e le loro famiglie a lasciare le case a fondovalle e stabilirsi in montagna dalla primavera all'autunno inoltrato.

Nello splendido contesto del Castello di S. Giovanni di Bondone, fra rulli di tamburi, magnifici costumi, danze antiche e caffè profumato di spezie si ritorna ai giorni del Conte Lodron e dei Lanzichenecchi. Dai bastioni arriva il profumo di piante officinali. E' l'orto dei "semplici"curato Anna Pasi, insegnante di matematica e scienze, e dai suoi giovani allievi della Scuola media di Storo che anno dopo anno imparano la biodiversità coltivando le erbe della propria terra e della propria tradizione. Conquistati dall'atmosfera unica è ormai impossibile per gli ospiti abbandonare il maniero senza un piccolo frammento di questo paesaggio naturale e culturale, protagonista della giornata. Ci pensa l'Azienda Agricola La Contadina che con i suoi prodotti naturali a base di erbe spontanee, ci lascia con il profumo di una splendida giornata.

Al castello di S. Giovanni di Bondone
Al castello di S. Giovanni di Bondone
Giornata delle aree protette del Trentino - Comune di Bondone
Giornata delle aree protette del Trentino - Comune di Bondone
Matilde Peterlini e Paolo Pedrini - coordinatori della Rete di Riserve Alpi Ledrensi
Matilde Peterlini e Paolo Pedrini - coordinatori della Rete di Riserve Alpi Ledrensi
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