Viaggio studio in Austria per capire come "fare rete"
Con la Rete delle Riserve, un gruppo di operatori turistici e aziende agricole in visita a Pitztal per conoscere una best practice
(Grumes, 30 Apr 16) Lo scorso martedì 26 aprile un gruppo di operatori turistici e aziende agricole del territorio della Rete delle Riserve Alta Val di Cembra-Avisio ha visitato la zona di Pitztal (Tirolo, Austria) per conoscere l'esperienza dei "Pitztaler Erlebnisbauern": un gruppo di contadini e gestori di agriturismi che da 20 anni lavorano insieme, in rete, per proporre un'offerta turistica basata sull'esperienza rurale.
Tutti gli agriturismi aderenti al gruppo dei Pitztaler Erlebnisbauern offrono ai propri ospiti prodotti di produzione propria o comunque locali e propongono ai turisti ospiti delle proprie strutture un programma di eventi settimanali, da maggio a novembre, legati ai temi della vita rurale: la semina, il raccolto, gare di taglio di tronchi, il golf del contadino...
Lo scopo della visita era dunque comprendere le opportunità e le sfide del lavorare in rete tra operatori privati, con l'obiettivo di stimolare collaborazioni concrete e sinergie durature per uno sviluppo turistico sostenibile del territorio dell'Alta Val di Cembra. Alla visita, oltre a numerosi operatori privati, hanno partecipato anche rappresentanti dell'Azienda per il Turismo Altopiano di Piné e Valle di Cembra, della Sviluppo Turistico Grumes srl, dell'Azienda per il Turismo della Val di Fiemme, della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, della SAT, e il sindaco del Comune di Segonzano con due amministratori. Un segnale positivo della volontà di creare rete tra i portatori di interesse in campo turistico e ambientale.
Il viaggio studio si inserisce all'interno di un percorso più ampio denominato "Laboratorio di progettazione per gli operatori economici della "Rete delle Riserve Alta Val di Cembra-Avisio", organizzato dalla Rete di Riserve e da Natourism srl (www.natourism.it) che ha come obiettivo la concretizzazione di proposte di sviluppo turistico sostenibile in sinergia fra i soggetti del territorio e la Rete di Riserve.
