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Rete di Riserve Fiemme-Destra Avisio

 

Biodiversità nelle aree protette (primavera 2018)

Per le scuole: primarie, secondarie di primo grado

Obiettivi
Far comprendere la necessità di proteggere le specie animali e vegetali in pericolo di estinzione e gli ambienti in cui esse vivono e dell'opportunità di tutelare specifiche porzioni di territorio.
Far comprendere che cos'è e a cosa serve una Rete di riserve, cosa la differenzia da un parco naturale protetto, quale territorio comprende e quali sono i luoghi di maggior importanza ambientale della Val di Fiemme; far comprendere l'importanza della conservazione della biodiversità naturale e far conoscere l'esistenza della rete Natura 2000.
Promuovere la conoscenza di specie botaniche-floristiche nonché di specie animali, compresi gli insetti, attraverso una metodologia basata sulla scoperta personale e l'esperienza diretta dell'alunno.

Destinatari
Scuola primaria secondo ciclo e scuola secondaria di primo grado dei comuni appartenenti alla Rete di riserve Fiemme - Destra Avisio.
(Carano, Castello-Molina di F., Cavalese, Daiano, Moena, Panchià, Predazzo, Sèn Jan di Fassa, Tesero, Varena, Ziano di F.)

Periodo di svolgimento: Primavera 2018 (metà marzo - fine maggio).

Metodologia
Il percorso didattico può essere così articolato:

  • 1 incontro di programmazione su richiesta del docente;
  • 2 interventi in classe;
  • 1 uscita sul territorio.

Il progetto formativo privilegia l'osservazione, le attività laboratoriali, il lavoro sul campo, la responsabilità personale, favorendo lo sviluppo di abilità e competenze attraverso l'azione, l'esplorazione e la rielaborazione delle esperienze.
Gli interventi in classe e le uscite sono condotti dagli educatori ambientali alla presenza obbligatoria del docente.


Contenuti

1. Primo incontro: in classe (due ore)
Verranno introdotti i temi e gli obiettivi generali del progetto, adeguati a seconda del gruppo di studenti destinatari.
Obiettivo del primo incontro è soprattutto quello di attivare negli studenti quel coinvolgimento emotivo che è fondamentale per l'interiorizzazione del messaggio che il progetto intende veicolare.
Si cercherà di mettere in luce la fitta rete di relazioni esistente tra l'ambiente naturale e le attività dell'uomo e in particolare sarà messo in evidenza come la sopravvivenza di piante e animali possa dipendere dal modo con cui l'uomo si comporta nei confronti degli habitat delle diverse specie.
Parlando di aree protette, si accennerà all'innovativa strategia di conservazione della natura avviata dell'Unione Europea con l'istituzione di "Rete Natura 2000".
Con l'ausilio di una cartografia della valle si andrà quindi alla scoperta dei siti costituenti i nuclei più preziosi della nostra Rete di riserve, accennando gli habitat e alle specie animali e vegetali più significative e caratteristiche.

2. Secondo incontro: in classe (due ore)
L'educatore porterà in classe una carta topografica del territorio oggetto dell'uscita e, dopo una prima introduzione sulle modalità di lettura di una mappa, valuterà insieme agli studenti quali sono le caratteristiche salienti dell'ambiente che si andrà a visitare.
In aula potranno essere utilizzati materiali didattici naturalistici (campioni di minerali, rocce, fossili, reperti animali e vegetali) utili a facilitare la comprensione della realtà naturale e a stimolare la partecipazione nonché schede didattiche o pubblicazioni.
Guidata dall'educatore, la classe deciderà quali caratteristiche dovranno essere studiate sul campo e quali dovranno essere gli aspetti cui dedicare più attenzione.
A seconda dell'età e del numero degli studenti, la classe potrà essere suddivisa in piccoli gruppi autonomi che svolgeranno alcune attività pratiche (ad esempio l'orientamento delle carte topografiche con la bussola) e alcuni giochi con schede e immagini tramite i quali gli alunni individueranno gli elementi salienti dell'orografia, dell'idrografia e cercheranno di mappare le aree naturalistiche più rilevanti sulla carta topografica. I gruppi avranno a disposizione materiale didattico di approfondimento e gli strumenti che saranno utilizzati durante l'escursione al fine di consentire una partecipazione più consapevole alle attività sul campo. Se richiesto verranno date spiegazioni per la preparazione di un erbario o di un insettario da custodire nella scuola e riutilizzare anche in seguito per motivi di studio.

3. Terzo incontro: uscita sul territorio (mezza giornata)
L'uscita sul territorio della durata di mezza giornata (una mattinata) sarà effettuata in un ambito naturalisticamente significativo della Rete di riserve.
La destinazione sarà decisa di comune accordo con l'insegnante, possibilmente nell'ambito dello stesso comune e con accesso a piedi. Sarà comunque possibile concordare l'effettuazione di un'uscita fuori sede ma la destinazione finale dovrà restare nell'ambito della valle. Nel caso, il trasporto degli alunni dovrà essere organizzato direttamente dalla scuola anche se i relativi costi saranno a carico della Rete (rimborsati alla scuola).
L'uscita ha come scopo principale la presa visione in prima persona delle caratteristiche naturalistiche dell'ambiente e prevede quindi la lettura del paesaggio e l'esplorazione ambientale alla scoperta di rocce, flora, fauna, ecc..
Un'attenzione particolare verrà data quest'anno alle specie floristiche locali.
Gli educatori della Rete potranno essere supportati dagli esperti del Gruppo micologico-floristico "G. A. Scopoli" di Cavalese.
L'uscita costituisce anche una preziosa occasione per mettere in luce le relazioni esistenti tra ambiente naturale e attività umane, quindi per osservare i rapporti tra gli spazi naturali e gli ambienti artificiali, per parlare di uso tradizionale delle risorse naturali (bosco, prati, ecc) e per porre l'attenzione sulle azioni che possono aiutare oppure sfavorire la conservazione delle specie e degli habitat minacciati.
Nel corso dell'uscita potranno essere raccolti eventuali materiali necessari a successive rielaborazioni in classe, con l'insegnate, delle osservazioni effettuate.

Materiali di supporto

  • Racconto da colorare "Colorare, imparare e rispettare.. i fiori".
  • Schede didattiche per studenti.
  • Carta topografica della zona.
  • Chiavi di riconoscimento di vegetali e animali.

Dotazioni: Per la lezioni in classe è auspicabile la disponibilità di un proiettore.

Costi: Gli interventi degli educatori e degli esperti sono completamente a carico della Rete di riserve Fiemme-Destra Avisio. Eventuali costi di trasporto (pullman) saranno anticipati dalla scuola e successivamente rimborsati dalla Rete - nel limite max di EUR 350,00 per singola uscita.

Prenotazioni
via fax, al n° 0462 239441.
via e-mail all'indirizzo: reteriserve@mcfiemme.eu

Entro mercoledì 28 febbraio 2018 compilando, sottoscrivendo e inviando il modulo di iscrizione allegato.
Le proposte saranno accolte nel limite del budget disponibile (ca. 15 classi) secondo l'ordine di presentazione del modulo di iscrizione allegato.

Informazioni: E-mail: reteriserve@mcfiemme.eu - Tel. 0462/872489

Provincia: Trento  Regione: Trentino-Alto Adige

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