Vai alla home di Parks.it

Riserva naturale Madonna della Neve sul Monte Lera

www.parchireali.it
 

Ecoturismo alla Riserva naturale del Monte Lera

Scopri nuovi percorsi

(Givoletto, 19 Apr 21) L'International Ecotourism Society definisce il turismo naturalistico come "un viaggio responsabile nelle aree naturali che preserva l'ambiente e migliora il benessere delle popolazioni locali".
Questa tipologia di turismo permette alle persone di imparare, scoprire e conoscere posti nuovi completamente immersi nella natura senza danneggiare l'ambiente circostante.
Diventa anche tu un ecoturista! Scopri gli itinerari naturalistici delle nostre Riserve naturali.
Cominciamo dalla Riserva del Monte Lera con un itinerario con partenza da Givoletto:

Lasciata l'auto presso lo spiazzo antistante l'area attrezzata per il cross, si risale la pista tagliafuoco. Al secondo tornante la si abbandona per proseguire su sentiero, a tratti molto ripido, fino al colletto posto tra la punta Fournà e il M. Lera. Deviando a sx, con pendenze decisamente più moderate si raggiunge la piccola cappelletta Madonna della Neve. È possibile una variante che parte appena sopra l'area cross e che percorre la cresta dei tralicci (Costa Crest), portandosi sullo spartiacque dei due comuni, compreso tra il M. Bernard e la P. Fournà, dove svoltando a sx ci si riporta sul colletto su menzionato.
Una volta in cima date un'occhiata, oltre al panorama, al bosco: vi trovate in un tiglieto, un bosco molto raro a queste quote. L'aria calda risalente dalla pianura a contatto con l'aria più fredda del versante a nord crea della condensa che permette la vita a queste piante, tipiche altrimenti delle forre umide e fresche.

La ricchezza floristica di questi tiglieti è molto elevata se si pensa che su un'area di 200 metri quadrati un rilievo fitosociologico può annoverare fino ad oltre 50 specie, alcune di interesse conservazionistico.

Ecoturismo al Monte Lera
Ecoturismo al Monte Lera
share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali