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Riserva Regionale Valli del Mincio

 

L'Area Protetta

Carta d'identità

  • Superficie a terra: 1'426.00 ha
  • Regioni: Lombardia
  • Province: Mantova
  • Comuni: Curtatone, Mantova, Porto Mantovano, Rodigo
  • Provv.ti istitutivi: DCR 1739 11/10/1984
  • Elenco Ufficiale AP: EUAP0339

 

 

La Riserva

Il Parco del Mincio gestisce la Riserva delle Valli del Mincio, una delle più importanti ed estese zone umide del Nord Italia, compresa nei territori dei comuni di Rodigo (frazione di Rivalta sul Mincio), Porto Mantovano (frazione Soave), Curtatone (sponde di Grazie e Borgo Angeli) e Mantova in località Belfiore.
All'altezza dell'abitato di Rivalta il Mincio muta bruscamente direzione, allargandosi e iniziando a scorrere molto lentamente. In questo tratto di circa 8 chilometri di fiume il ridotto dislivello esistente tra l'alveo e il piano di campagna provoca esondazioni stabili e la conseguente formazione dell'area palustre chiamata "la Valle".
Le paludi si estendono per oltre mille ettari e sono attraversate, oltre che dal Mincio, da una miriade di canali e canalette di diverso ordine di portata e di piccoli specchi d'acqua tutti confluenti poi nel grande bacino del lago Superiore di Mantova.

 

Flora e Fauna

Sono presenti tutte le formazioni vegetali tipiche degli ambienti palustri di pianura, disposte in successione seguendo il grado di umidità del suolo. I canneti costituiscono la forma più appariscente del paesaggio delle Valli, ma vi sono anche molte erbe e fiori: carici, tife, salcerella, epilobio, ibisco di palude. Gli specchi d'acqua libera sono ricoperti in estate da vegetazione galleggiante (vedi flora del Parco del Mincio).
Nel canneto nidificano il tarabuso, l'airone rosso, il falco di palude, il porciglione, il voltolino e la schiribilla; storni e irundinidi lo utilizzano come ambiente protetto per il riposo. Dove il canneto lambisce l'acqua nidificano cannaiole e cannareccioni, tarabusini, basettini, salciaiole, forapaglia, tuffetti e svassi maggiori. E sulle piattaforme rialzate di erbe palustri fanno il nido folaghe, gallinelle. Nitticore, sgarze ciuffetto, garzette, aironi cenerini, cigni reali e molte anatre vengono qui alla ricerca di cibo, come il martin pescatore e il falco di palude.

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