BOSCO MISTO DI ROVERELLA CASTAGNO E PINO LARICIO

 

Questi boschi sono compresi in una fascia altitudinale più ristretta rispetto agli altri tipi di bosco, una fascia compresa tra i 1380 e 1500m s.l.m.
Sono ubicati tra i monti: Nespole 1633 e 1725, Testa 1600 m s.l.m. e Casa degli Zampini (edificio del CFR).
Hanno una superficie di 35 ettari circa, quasi interamente rientrante nella zona A del Parco.
Il Castagno che qui è considerato una facies antropica è stato governato a ceduo con turni variabili da otto a quindici anni circa a seconda del tipo di assortimenti ritraibili.
Attualmente però si è indirizzati verso la conversione all'alto fusto.
Molte piante di Castagno sono colpite da cancro (Endothia parasitica), ma le piante sembrano reagire discretamente.
Oltre alla roverella e al pino laricio che insieme al castagno costituiscono le specie arboree più abbondanti, si trovano allo stato isolato specie esotiche come la douglasia (Pseudotsuga douglasii Carr.), (Cedrus sp.), cipresso della California (Chamaecyparis lawsoniana L.), etc.
Lo strato arbustivo è rappresentato dalla ginestra dell'Etna(Genista aetnensis (Biv.) DC.), mentre tra le piante erbacee si segnalano Ranunculus sp., Isatis tinctoria varietà canescens DC., Non ti scordar di me (Myosotis incrassata Guss.), Daphne laureola L., Cachrys ferulacea (L.) Calestani, etc.