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Un'ondata di buoni propositi a "Unomattina"


Il Grande Fiume andrà in onda a fine giugno
Interviste a naturalisti, storici, esperti di enogastronomia, “magistrati” del Po, amministratori

Al di là della “secca”, si trattava di parlare di Po, comunque. Di guardarlo, di filmarlo, fotografarlo. Di confrontarsi sui ricordi, sul folclore, la storia, il presente e il futuro. Perché tutto questo potrebbe contribuire (e lo ha fatto) all’operazione-volano promossa dalla Consulta delle 13 Province con le 4 Regioni del Po (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto) e i 5 Parchi rivieraschi (dal Monviso al Delta). L’operazione, che da quattro anni ha il suo momento clou nella prima domenica di giugno, con la Giornata “Un Po per tutti”, è infatti mirata a far conoscere meglio il Grande Fiume in tutta la sua bellezza, anzi in tutte le sue bellezze ambientali, storico-culturali, enogastronomiche.
E questa volta l’attrattiva-Po è stata immortalata dalle telecamere con un confronto in cui sono stati lanciati stimoli e idee sul “che cosa fare” per salvare, valorizzare e promuovere questo immenso patrimonio naturalistico.
L’intento è stato raggiunto: i lavori, voluti, promossi e organizzati dalla Consulta delle 13 Province del Po – con il determinante apporto della Provincia di Piacenza - hanno occupato da mattina a sera la giornata di martedì 14 giugno: vi hanno preso parte giornalisti, amministratori, fotografi, naturalisti, “magistrati” del fiume, ricercatori universitari. E’ possibile scaricare foto e filmati dal sito pomilioblumm.it/unpopertutti.zip.
Salpati con la motonave Calpurnia dall’attracco piacentino della Centrale Emilia, i partecipanti - una settantina di persone provenienti da tutti i territori rivieraschi, da Cuneo a Rovigo - hanno collaborato con il giornalista e conduttore Rai, Massimo Giletti, affiancato dalla fascinosa e dolcissima Barbara Chiappini, per produrre una video che avrà alcuni rimandi e anticipazioni su Raiuno (al programma mattutino “UnoMattina Estate”, giovedì 30 giugno: in studio due amministratori della Consulta intervistati dal giornalista Stefano Ziantoni: l’emiliano Mario Magnelli, assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Piacenza, e Angelo Rosso, assessore al Turismo della Provincia di Cuneo) e, in versione integrale, su varie reti televisive locali nel corso dell’anno. Al fianco di Giletti, ha operato l’agenzia Pomilio Blumm di Pescara incaricata dalla Consulta della comunicazione sul Po. L’agenzia è partner della Pubblica Amministrazione per numerosi progetti di comunicazione in tutta Italia.
La buona riuscita ha rafforzato nei rappresentanti della grande macchina pro-Po la convinzione che le azioni di promozione turistica del fiume possano concorrere al suo recupero per una concreta valorizzazione delle sue risorse. Una convinzione che vale tanto più in questi momenti di “crisi esistenziale” del Grande Fiume che stiamo vedendo risucchiato dalla siccità. A dargli iniezioni di salvaguardia e attenzione potrà essere proprio la frequentazione turistica del territorio rivierasco spondale perché il turismo presuppone non solo un’intensa attività promozionale, ma anche l’attivazione di servizi turistici, che chiedono il supporto di interventi più incisivi di salvaguardia ambientale.