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Le aree protette in Sudan
Come sancito dalla Costituzione del 1973, “la ricchezza e le risorse naturali”, e quindi anche la fauna, sono proprietà dello Stato.
In materia ambientale, l'autorità competente è il Ministero dell’Agricoltura e delle Risorse Naturali.
L’apparato legislativo relativo alle aree protette è al momento poco conosciuto ed applicato in maniera inefficace. La mancanza di una politica di gestione del territorio ha portato allo sfruttamento incontrollato delle risorse forestali. Lo sviluppo di una politica di conservazione nazionale è stata caldamente raccomandata.
Al momento, la realizzazione di importanti iniziative di tutela è resa difficoltosa dal clima politico ed economico presente nel paese.
A livello internazionale, il Sudan ha sottoscritto il 6 giugno 1974 la Convenzione per la Tutela del Patrimonio dell’Umanità (World Heritage Convention); inoltre, ha preso parte al Programma dell’Unesco “L’uomo e la biosfera” (con due riserve della biosfera approvate) e alla Convenzione di Ramsar per le zone umide di importanza internazionale.
Fonti: UNEP-WCMC; WCPA World Database on Protected Areas
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