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Parco Nazionale dei Monti Udzungwa



Punti di Interesse

Abitazione rurale
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Oltre agli itinerari diretti all'interno del Parco e nei suoi immediati dintorni (Kilombero Valley), la particolare collocazione geografica dei Monti Udzungwa, al centro di un ampio sistema di diverse realtà ecologiche di immenso valore naturalistico oltre che di siti di interesse archeologico e storico-culturale, è in grado di consentire la pianificazione di un programma di viaggio estendibile ad un ampio raggio territoriale della Tanzania Centro-meridionale.
Così, un soggiorno presso il Parco Nazionale dei Monti Udzungwa potrebbe offrire una occasione del tutto particolare per visitare il vero "cuore" di uno dei Paesi più affascinanti e naturalisticamente più ricchi ed unici dell'intero pianeta, tra paesaggi, ambienti, flora e fauna straordinariamente diversificati e lontani dai circuiti turistici più battuti e dalle classiche e ben troppo scontate immagini "da copertina" dell'Africa.

In tale più ampio programma di viaggio potrebbero figurare i seguenti ambiti territoriali:


Mikumi National Park

Mikumi National Park
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Elefanti
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Cudu'
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Giraffe
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Mikumi National Park, facilmente raggiungibile dal Parco Nazionale dei Monti Udzungwa (Mang'ula) con circa due ore di tragitto, questa area protetta si estende dalle vaste pianure di Mkata sino alle adiacenti colline e costituisce quasi una appendice settentrionale dell'immensa Selous Game Riserve. Il Parco tutela su una superficie di circa 3.230 chilometri quadrati numerosi interessanti ambienti, dalle praterie stagionalmente inondate e dalle savane alberate delle pianure sino alle boscaglie spinose e foreste tropicali secche delle zone collinari, offrendo rifugio a numerosissime specie animali facilmente osservabili nel corso dei "game drives" lungo le varie piste accessibili. Il Mikumi N.P. offre varie possibilità ricettive sia in campeggi sia in lodge e presso il vicino centro di Mikumi è possibile pernottare in piccoli alberghi economici tra i quali si consiglia il Genesis Motel dove è anche possibile degustare la tipica cucina locale oltre che piatti di tipo internazionale.

Selous Game Reserve

Selous Game Reserve, una delle più vaste e selvagge aree protette del pianeta (oltre 54.600 chilometri quadrati di superficie), un immenso territorio collinare e pianeggiante, solcato dal maestoso Fiume Rufiji, in gran parte rivestito da savane alberate e boscaglie spinose. Questa area protetta, vero esempio della più pura wilderness africana, tutela una moltitudine di animali selvatici, tra i quali oltre 800 specie di Uccelli e una delle più consistenti popolazioni di elefanti dell'intero continente (circa 100.000 esemplari), oltre a tutti i più caratteristici rappresentanti della fauna africana di savana, compresi i grandi predatori. Raggiungibile dalla città di Morogoro, a metà del tragitto che congiunge Dar Es Salaam con il Parco Nazionale dei Monti Udzungwa, la Selous G.R. offre varie possibilità ricettive in campi tendati collocati in alcune delle località più suggestive dell'area. Sono possibili escursioni a piedi (Walking Safari), con la guida di esperti rangers locali e uscite in battello sul Fiume Rufiji per osservare uccelli acquatici, Ippopotami (Hippopotamus amphibius), Coccodrilli del Nilo (Crocodylus niloticus) e branchi di grandi Mammiferi selvatici all'abbeverata.

Isimila Stone Age Site

Isimila Stone Age Site, importante sito archeologico ubicato a circa 20 chilometri di distanza dalla città di Iringa, lungo la strada per Mbeya, su un vasto altopiano dominato da suggestivi rilievi di rocce granitiche. Il sito conserva importanti testimonianze delle attività dei nostri antenati di oltre 60.000 anni fa, popolazioni di cacciatori-raccoglitori nomadi che frequentavano le sponde di un antico piccolo bacino lacustre, oggi scomparso. Nei sedimenti della valle centrale di Isimila sono presenti ingenti quantità di utensili litici, spesso associati a resti di grandi Mammiferi selvatici, principalmente ippopotami, prede abituali di quei cacciatori paleolitici. L'area archeologica di Isimila comprende anche un interessante geosito costituito da un profondo canyon caratterizzato da imponenti pinnacoli e torri d'erosione che creano un ambiente di un fascino straordinario. Il sito è facilmente raggiungibile dalla città di Iringa, nella quale è possibile alloggiare in vari alberghi di ogni ordine e grado e pasteggiare nei numerosi ristoranti cittadini.

Kalenga Historical Site

Kalenga Historical Site, importante sito di interesse storico-culturale ubicato a circa 30 chilometri dalla città di Iringa, lungo la strada che conduce al Ruaha National Park. Questa località, nel 1894, vide lo svolgersi di una delle più aspre battaglie anticoloniali del popolo dei WaHehe, capeggiato dal Grande Mkwawa, contro l'esercito di invasione tedesco. Un piccolo ma interessante museo conserva testimonianze di quella battaglia e della vita del Capo Mkwawa, vero eroe della resistenza anticoloniale, oltre che numerosi oggetti della cultura materiale tradizionale del popolo dei WaHehe.

Ruaha National Park

Ruaha National Park
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Tungamalenga
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Ruaha National Park, uno dei più vasti e meno turisticizzati Parchi Nazionali della Tanzania che si estende per oltre 40.000 chilometri quadrati negli altipiani ad Ovest dell'alto corso del Fiume Ruaha. Il territorio del Parco che costituisce un ottimo esempio di wilderness africana è principalmente caratterizzato da immense distese collinari, in gran parte rivestite da boscaglie spinose e savane alberate, oltre che dalla Valle del Fiume Ruaha con interessanti formazioni forestali ripariali. Numerosissime sono le specie animali presenti, soprattutto Uccelli (oltre 500 specie) e Mammiferi, tra i quali circa 12.000 elefanti e ingenti quantità di tutti i più classici erbivori e predatori degli ambienti di savana. Lungo le piste, durante i "game driver" sono facilmente osservabili branchi di Bufalo cafro (Syncerus caffer) e di varie specie di antilopi tra le quali il Cudù maggiore (Tragelaphus strepsiceros) i cui imponenti e maestosi maschi ostentano grandi corna spiravate. Anche l'incontro con i grandi predatori, principalmente il Leone (Panthera leo) ma anche il più schivo ed elusivo Leopardo (Panthera pardus), è possibile in alcune delle località più remote del Parco. Lungo il Fiume Ruaha, previa autorizzazione da ottenere presso il Ruaha N.P. Headquarter di Msembe, sono anche effettuabili alcune affascinanti e coinvolgenti escursioni a piedi (Walking safari) e con la guida di un esperto ranger per osservare Uccelli acquatici, Ippopotami (Hippopotamus amphibius), Coccodrilli del Nilo (Crocodylus niloticus) ed Elefanti (Loxodonta africana) all'abbeverata. Il Parco è facilmente raggiungibile dalla città di Iringa attraverso un percorso di 130 chilometri di strada sterrata ma piuttosto comoda. All'interno dell'Area Protetta è possibile pernottare sia in campeggi sia in lodges piuttosto costosi (Ruaha River Lodge e Mwagusi River Camp) mentre all'esterno, a circa 30 chilometri dall'ingresso del Parco, presso il villaggio di Tungamalenga, sono disponibili ottime ed economiche sistemazioni in un campeggio ed in un complesso di bungalows gestiti da cooperative locali, con ristoranti annessi in cui si offrono piatti tipici della cucina tanzaniana. Da questa località è anche possibile organizzare interessanti escursioni a piedi, della durata di una mezza giornata e con l'ausilio di guide locali, per visitare suggestive cascate e alcune sorgenti idrotermali ubicate ai piedi di aspre colline granitiche dalla cui sommità si aprono stupende vedute panoramiche sulla Valle del Fiume Ruaha.

Altre immagini del Parco:

Panorama dalle cascate Sanje Fiori Baobab Aquila