L'isola è stata classificata come Sito di Importanza Comunitaria nel 2004 e come Zona di Protezione Speciale nel 2005 inserendosi tra i Siti della regione biogeografia "Continentale".
I boschi dell'isola rappresentano una situazione "relitta" di quello che era una volta i boschi misti planiziali della Pianura Padana: boschi di querce (farnia) e carpini, con olmi, aceri e pioppi, nonchè salici e ontani nei pressi delle rive.
Per la sua posizione geografica e grazie alla presenza di boschi maturi e zone rifugio, il sito accoglie molte specie di uccelli, soprattutto durante i periodi di migrazione. Secondo gli studi più recenti (2007-2008) risulta che l'area è frequentata, temporaneamente o in maniera più stabile, da oltre un centinaio di specie.