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L'impegno di Federparchi e dei parchi italiani per l'acqua
- Nei parchi le soluzioni ai problemi seguono il principio secondo cui le esigenze di sviluppo non devono pregiudicare le risorse naturali. Le misure di gestione del territorio e delle risorse non rinnovabili vengono adottate con un'ottica non settoriale, al contrario di ciò che avviene nel resto del territorio (vedi i 7 mila enti e soggetti diversi con 13 mila acquedotti).
- La gestione degli ecosistemi nel loro complesso, come viene attuata all'interno dei parchi, è indispensabile per il rinnovamento delle riserve acquifere. I possibili danni alle sorgenti vengono prevenuti attraverso approfonditi studi degli acquiferi sotterranei, la mappatura delle criticità e l'imposizione di limitazioni alle azioni che possono inquinare o ridurre le portate idriche.
- I parchi fluviali tutelano in modo particolare i principali corsi d'acqua del Paese, lavorando per assicurare, specie nel Bacino del Po, la funzionalità ecologica di una rete che serve più di un terzo della popolazione italiana.
- In molte occasioni i parchi hanno ottenuto la negazione di autorizzazioni per la costruzione di opere valutate dannose quali sbarramenti, pozzi, tunnel e opere di captazione.
- In molte aree protette sono state realizzate opere di raccolta dell'acqua per gli usi non potabili. Le abitazioni, le strutture e i rifugi che si servivano di sorgenti in quota dove l'acqua scarseggia, sono state dotate di sistemi di raccolta dell'acqua piovana che hanno permesso un notevole risparmio sui consumi.
- Altri interventi hanno riguardato le strutture ricettive, con l'attribuzione del marchio del parco a fronte dell'istallazione di aeratori o valvole rompigetto, di riduttori di pressione e di flusso negli sciacquoni, ottimizzazione del lavaggio di asciugamani e lenzuola.
- A tutto ciò va aggiunta l'efficacia delle numerose iniziative di sensibilizzazione mirate sul valore dell'acqua svolte nella generalità delle aree protette. Programmi di educazione ambientale, musei e centri visita dedicati all'acqua, Feste dell'Acqua in molti parchi delle Alpi, dell'Appennino, fino alla Sicilia. A tutte queste attività Federparchi garantisce un coordinamento nazionale, un sostegno programmatico e una diffusione capillare attraverso il sito internet www.parks.it.
- Nell'anno 2003, Anno Internazionale dell'Acqua, la Federparchi ha promosso l'adozione della "Carta per la tutela e la valorizzazione delle acque dolci nelle Aree Protette" (pdf - 44Kb).
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