In occasione della 10ma UNESCO Global Geoparks Network Conference in corso a Marrakech (Marocco) dal 4 all'11 settembre 2023, il Sesia Val Grande UNESCO Global Geopark ha visto riconosciuta positivamente la sua attività, ottenendo il cartellino verde da parte della Rete Globale dei Geoparchi (Global Geopark Network). Continuerà quindi a far parte di questa rete UNESCO, dopo la visita di controllo effettuata a Luglio 2023 da due rivalidatori GGN; essi sono stati all'interno del territorio e hanno potuto apprezzare il grande sforzo e l'immenso lavoro effettuato dal Geoparco Sesia Val Grande per poter rimanere all'interno della Rete Globale dei Geoparchi.
"Il risultato positivo del riesame da parte dell'UNESCO premia l'intenso lavoro svolto in questi ultimi anni dai tre Enti che costituiscono il Geoparco. Un lavoro svolto per l'affermazione, la conoscenza e la tutela di un territorio speciale per le sue caratteristiche geologiche e le sue ricchezze in ogni settore. Per l'Associazione sono stati fondamentali l'impegno e la dedizione profusi dal Prof. Marco Giardino", queste le parole di Alice Freschi, Vicepresidente dell'Associazione Sesia Val Grande.
Luigi Spadone, presidente del Parco Nazionale Val Grande, compreso nel Sesia Val Grande UNESCO Global Geopark e Vicepresidente Federparchi, ha dichiarato: "Siamo certamente molto soddisfatti di aver ottenuto la rivalidazione, e questo significa che è stato riconosciuto il grande lavoro che i territori, insieme al Prof. Giardino, hanno saputo fare per dare un'impressione, come in effetti è, di sinergia. Ed è certamente il riconoscimento, oltre che del grande lavoro svolto, anche della specificità del territorio del Geoparco che non ha uguali in tutto il mondo, e che pertanto ci onora essere stato rivalidato da UNESCO".
"Accolgo la notizia con grande soddisfazione. L'Ente di Gestione delle Aree protette della Valle Sesia è proprio nel cuore della parte valsesiana del geoparco e mostra un'incredibile varietà di morfologie e litologie, dai ghiacci del Monte Rosa nel Parco Naturale dell'Alta Val Sesia e dell'Alta Val Strona -il parco più alto d'Europa-, alle grotte e agli archi del Parco Naturale del Monte Fenera. Il Sesia Val Grande unisce i nostri due parchi e solca vaste aree dell'immensa caldera che oggi conosciamo come Supervulcano. Da questa varietà geologica origina la biodiversità che popola le nostre Aree protette, scrigni di preziosi paesaggi, di flora e fauna. Non possiamo quindi che essere orgogliosi che l'UNESCO abbia riconosciuto ancora una volta la valenza del nostro Geoparco e la nostra capacità e credibilità nel promuoverlo sempre di più" commenta Lucia Pompilio, Direttore dell'Ente di Gestione delle Aree Protette della Valle Sesia, terzo Ente che costituisce il Geoparco Sesia Val Grande.
La Conferenza è stata organizzata dal primo Geoparco UNESCO Arabo e Africano, il M'goun UNESCO Global Geopark, con oltre 1200 partecipanti provenienti da 48 Paesi del Mondo.
A Marrakech è presente un gruppo di giovani ricercatrici e ricercatori dell'Università di Torino, impegnati anche nel Geoparco. La GGN Conference è stata anche una bellissima opportunità di confrontarsi con gli altri Geoparchi italiani per rafforzare i rapporti e instaurare collaborazioni future".