(Francavilla di Sicilia, 19 Nov 24) Il 23 e 24 novembre 2024 si terrà a Venezia, presso l'Isola di San Servolo, la Conferenza Nazionale denominata "Stati Generali del turismo outdoor – Camminare l'Italia: verso una visione comune" organizzata dal Club Alpino Italiano (CAI) con il patrocinio del ministero del Turismo, Sport e Salute Spa, Città di Venezia e Rai Veneto.
Gli Stati Generali sono un'importante occasione di condivisione e dialogo fra gli operatori e le istituzioni (Ministero del Turismo, Regioni, Comuni e altri Enti Pubblici) per approfondire le tematiche strategiche legate al turismo outdoor, fondamentali per governare lo sviluppo dei cammini italiani che diventano sempre più numerosi.
I cammini e gli itinerari escursionistici di lunga percorrenza, tra cui il Sentiero Italia CAI, sono oggi al centro del dibattito nazionale e dell'attenzione da parte delle istituzioni. E' un periodo di grande crescita e di cambiamenti in cui è importante che i promotori e i gestori dei cammini abbiano la possibilità di condividere le migliori soluzioni per indirizzare l'organizzazione territoriale e i futuri finanziamenti pubblici.
Gli Stati Generali del turismo outdoor hanno come obiettivo quello di proporre una riflessione a livello nazionale sul tema della governance, ossia il processo di gestione di un itinerario nel lungo periodo, diffondendo la conoscenza delle buone pratiche italiane e internazionali.
Sono invitati a partecipare oltre 60 stakeholder tra istituzioni, imprese e associazioni del terzo settore, insieme ad altri attori di livello nazionale e internazionale, accomunati tutti dall'alto profilo culturale e istituzionale dell'evento, aperto al mondo CAI, alle Regioni e a tutti gli Enti Pubblici, le organizzazioni e le associazioni attive nel mondo dei cammini, dell'escursionismo e del turismo sostenibile, al fine di favorire lo scambio di esperienze, buone pratiche e mettere le basi per realizzare linee guida condivise.
Il Parco fluviale dell'Alcantara è partner istituzionale di questa iniziativa di rilievo nazionale e internazionale dedicata agli itinerari a piedi, al futuro dei cammini e degli itinerari escursionistici italiani.
Tra le aree naturali protette italiane, solo il Parco fluviale dell'Alcantara e il Parco Naturale Alpi Marittime hanno saputo cogliere questa importante occasione e vetrina mediatica per presentare e far conoscere le proprie buone pratiche legate al turismo outdoor, agli itinerari a piedi e al mondo dei cammini.
Durante gli Stati Generali sarà presentato un dossier contenente le linee guida elaborate nel corso degli otto tavoli di lavoro tematici online organizzati dal CAI. Questi incontri, che si sono svolti nelle scorse settimane, hanno visto la partecipazione di oltre 40 esperti per ciascun tavolo, tra cui rappresentanti di istituzioni, associazioni, imprese e università.
I partecipanti hanno condiviso numerose buone pratiche per la creazione, la valorizzazione e la promozione sostenibile di cammini e itinerari. Le tematiche affrontate hanno riguardato la segnaletica e la manutenzione dei percorsi, la governance, la raccolta dati, l'escursionismo e i cammini per lo sviluppo turistico dei territori, l'inclusione, l'accessibilità, la promozione e l'accoglienza.
Il Parco fluviale dell'Alcantara, selezionato dal CAI per il tavolo di lavoro riguardante la segnaletica e la manutenzione dei percorsi, ha partecipato presentando un proprio progetto, ancora in itinere, dal titolo "Riqualificazione della rete dei sentieri del Parco mediante realizzazioni di segnaletica europea, sia orizzontale che verticale, con pannelli in laminato autoportante, palificazione in legno, sistemazione di percorsi e staccionate", finanziato dall'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente (D.R.S. n. 1539/2022).
Il dossier presentato in occasione degli Stati Generali rappresenta un importante contributo per la definizione di una strategia condivisa per lo sviluppo del turismo outdoor in Italia.
Tra gli esempi virtuosi di gestione e promozione di percorsi escursionistici, nel corso della conferenza, saranno analizzati casi internazionali come il Cammino di Santiago (Spagna), con i risultati di uno studio sugli impatti socio-economici condotto dall'Universidad de Santiago de Compostela, La Rota Vicentina (Portogallo) e la Great Divide Trail Association (Canada). L'obiettivo è quello di individuare le migliori pratiche da adattare al contesto italiano.
A presentarli saranno Dolores Riveiro Garcia (Department of Fundamentals of Economic Analysis, Universidad de Santiago de Compostela), Marta Cabral (CEO Rota Vicentina Association) e Kate Hamilton (Executive Director Great Divide Trail Association).
Il Club alpino italiano presenterà diversi progetti innovativi per il turismo sostenibile, come i "Villaggi Montani Certificati CAI" (un marchio che valorizza le località montane attente alla sostenibilità), il nuovo sistema di prenotazione online dei rifugi che semplifica l'accesso alle strutture (www.prenotarifugi.cai.it), il sistema di certificazione della sostenibilità ambientale delle strutture ricettive alpine (sviluppato per il CAI da Montana, in collaborazione con il Politecnico di Milano) e i progetti di Cooperazione allo sviluppo territoriale dei paesi esteri.
Nel corso della mattinata di domenica 24 novembre CAI e Aics (Agenzia per la cooperazione allo sviluppo) firmeranno una convenzione sulla cooperazione internazionale legata al turismo sostenibile.
Durante la due giorni saranno inoltre presentate le progettualità del ministero del Turismo, tra cui il censimento di 113 cammini religiosi e investimenti per la valorizzazione e la digitalizzazione dei percorsi.
Con l'aumento dell'interesse per il turismo lento e sostenibile, i cammini italiani sono al centro del dibattito nazionale, infatti gli Stati Generali mirano a definire una roadmap condivisa per migliorarne la governance, offrendo soluzioni innovative per una crescita inclusiva e sostenibile.