Anello di Mendatica
Le Cascate dell'Arroscia e la via delle malghe
- Percorribilità: A piedi
- Interesse: Flora, Geologia, Religione, Storia, Fotografia
- Tempo di percorrenza: 2 ore 15 minuti
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Lunghezza: 5.7 km
- Dislivello: in salita 721 m - in discesa 697 m
Dalla piazza della Chiesa Parrocchiale dei Santi Nazario e Celso nel centro di Mendatica (743 m s.l.m.), si discende brevemente la SP74 per imboccare una strada sterrata sulla destra in direzione di Montegrosso Pian Latte.
Dopo poco si lascia la strada per una mulattiera, in salita, che attraversa il bosco a prevalenza di carpino, roverella e nocciolo: il percorso era utilizzato come via per la transumanza verso gli alpeggi in Alta valle Arroscia. Superata un'edicola votiva si giunge alle malghe abbandonate di Case Pian del Lago (1160 m s.l.m.). Da qui l'itinerario comincia a scendere guadagnando il fondo valle fino alle suggestive cascate del torrente Arroscia (1025 m s.l.m.), alte circa 20 m. Il torrente Arroscia nasce dal Monte Frontè (2153 m s.l.m.) e sfocia ad Albenga nel savonese, percorrendo circa 40 km tra le province di Imperia e Savona e creando una delle valli più importanti del Ponente Ligure.
La traccia continua a scendere ripidamente, all'ombra del bosco di querce e castagni, fino alla Chiesa di Santa Margherita (788 m s.l.m.), da dove una strada sterrata riporta a Mendatica.
L'itinerario non presenta alcuna difficoltà in termini di lunghezza e dislivello. Consigliato anche ai meno allenati.
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