Notizie storiche o tradizionali: La trasformazione del latte vaccino è da sempre fonte di ricchezza delle popolazioni montane. Questa tecnica serviva a mantenere sia a livello economico che a livello alimentare le popolazioni del luogo.
Aree di produzione: Comuni di Bossico, Sovere ed appendici di Pianico (BG)
Caratteristiche prodotto: Formaggio del peso di circa 1,5 Kg a pasta semicotta, prodotto con latte vaccino intero o parzialmente scremato (per affiorazione nell'arco di 12 ore)
Metodica di lavorazione, conservazione e stagionatura: Coagulazione a 34"-35°C in 35"-40 minuti, rottura della cagliata, riscaldamento da 36 a 41°C, riposo per 15 minuti, estrazione, spurgo, stagionatura e salatura in salamoia o a secco
Materiali e attrezzature specifiche utilizzati per la fabbricazione: Paiolo classico, materiali classici (termometro, spino per rottura cagliata…), spersoio…
Descrizione locali di lavorazione, conservazione, stagionatura: In "silter" o locali seminterrati di antichi edifici rurali
Utilizzo in cucina: Classica con polenta