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Taccuino della Biodiversità del Parco del Delta del Po

Sarà presentata a Ferrara in Camera di commercio, il 28 novembre, l'opera editoriale di Andrea Ambrogio, tra i più noti illustratori naturalisti italiani

(Comacchio, 24 Nov 23) Nuova iniziativa editoriale firmata Parco del Delta del Po dell'Emilia Romagna. Si tratta del Taccuino della Biodiversità - viaggio nella natura del Delta del Po attraverso 25 specie guida realizzato da Andrea Ambrogio, illustratore naturalistico piacentino.

Dopo la presentazione a Ravenna del 21 novembre scorso, l'opera sarà illustrata a Ferrara, presso la sala Conferenze della Camera di commercio, martedì 28 novembre, a partire dalle ore 9.30. All'incontro, che vedrà la partecipazione anche di alcune scuole della Città estense, interverranno Paolo Govoni, vice presidente della Camera di commercio, insieme alla presidente del Parco del Delta del Po, Aida Morelli, al direttore, Massimiliano Costa, e all'autore, Andrea Ambrogio.

"Il sistema delle Aree Protette - sottolinea Paolo Govoni, vice presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna - offre alla collettività un contributo di primaria importanza nella difesa della biodiversità e nel contrasto ai mutamenti climatici. L'iniziativa promossa dall'Ente Parco, e di questo ringrazio la presidente, Aida Morelli, rappresenta un'attestazione di come sia cresciuta, anche a livello locale, la consapevolezza dell'importanza di preservare le risorse naturali nella grande partita che si sta giocando sul futuro del pianeta. Peraltro - prosegue Govoni - grazie a un trend di investimenti aziendali nella direzione della sostenibilità ambientale che non si è arrestato neanche nei periodi di maggiori difficoltà - come quelli legati alla crisi pandemica e ai conflitti mondiali - da anni Ferrara e Ravenna sono tra i territori leader a livello nazionale. Non sempre però le nostre imprese sono messe nelle condizioni di operare al loro meglio; è il caso, ad esempio, del tema delle energie rinnovabili, la cui crescita è spesso rallentata da ostacoli burocratici: nel 2022 è stata installata una potenza da fonti rinnovabili pari a 3 GW, contro gli 11 della Germania e i 6 della Spagna, un dato lontano dal target di circa 8-9 GW all'anno da installare entro il 2030".

La presidente del Parco del Delta del Po Aida Morelli annota: "Perché abbiamo deciso di realizzare "Il taccuino della biodiversità"? Ogni appassionato che ami la natura, dal più giovane al più esperto, ne ha avuto sicuramente avuto uno tra le mani: ha preso appunti, ha segnato specie e date, evidenziato condizioni di avvistamento e di osservazione in occasione delle sue passeggiate" e spiega "i disegni di Andrea Ambrogio costituiscono un esempio virtuoso, testimonianza e frutto delle emozioni che scaturiscono dall'osservazione delle varie forme di vita negli ambienti naturali. Il Parco del Delta del Po, con la molteplicità dei suoi habitat e delle specie che lo popolano, è sicuramente il luogo adatto per creare relazioni con essi e per esplorare le nostre risposte sensoriali alla natura e ciò che significa interagire con essa. Ringrazio la Camera di commercio di Ferrara e Ravenna per l'interesse e la sensibilità dimostrata nell'accogliere la proposta".

Il Taccuino della Biodiversità
Il "taccuino della biodiversità" propone 25 specie "guida" rappresentative del territorio del Parco: il territorio deltizio è ricchissimo di specie endemiche, minacciate e presenta alcuni popolamenti, in particolare di uccelli, rappresentativi a livello mondiale.  

Per ogni specie è fornito un quadro generale introduttivo sulla sua distribuzione, sull'importanza conservazionistica dell'area del Parco del Delta in merito alla tutela della specie e una breve descrizione della sua ecologia. La trattazione di ogni specie avviene principalmente sulla base di spunti, osservazioni e approfondimenti, compiuti durante le uscite "sul campo", attraverso schizzi, disegni e acquarelli realizzati in gran parte dal vero.

Ai disegni si accompagnano note di campo e riflessioni che approfondiscono particolari aspetti naturalistici della specie con un approccio che ricorda il taccuino di un naturalista. Per ogni specie è valutato l'inserimento anche di altre specie che condividono il medesimo habitat con la specie guida al fine di fornire un quadro più ricco e articolato sulla biodiversità complessiva del Parco.

Elenco delle specie trattate:

  • Piante: Fiordaliso di Tommasini - Centaurea tommasini, Malvone di palude - Kosteletzkya pentacarpos, Campanelle maggiori - Leucojum aestivum, Ninfea bianca -Nymphaea alba, Salicornia veneta -Salicornia veneta.
  • Pesci: Storione cobice - Acipenser naccarii , Anguilla - Anguilla anguilla, Ghiozzetto di laguna - Knipowitschia panizzae, Triotto - Rutilus aula.
  • Anfibi: Pelobate fosco - Pelobates fuscus, Rana di Lataste - Rana latastei
  • Rettili: Tartaruga marina - Caretta caretta, Testuggine europea - Emys orbicularis
  • Uccelli:Moretta tabaccata - Aythya nyroca, Fratino - Charadrius alexandrinus, Garzetta - Egretta garzetta, Airone rosso - Ardea purpurea, Gabbiano corallino - Ichthyaetus melanocephalus, Marangone minore - Microcarbo pygmaeus, Fenicottero - Phoenicopterus roseus, Spatola - Platalea leucorodia, Avocetta - Recurvirostra avosetta, Fraticello - Sternula albifrons
  • Mammiferi: Lupo - Canis lupus, Cervo - Cervus elaphus

Andrea Ambrogio
Andrea Ambrogio e un illustratore naturalistico piacentino Le tecniche espressive che predilige sono l'acquarello e il disegno con grafite e colori ma anche tempera. Collabora con Riserve Naturali, Parchi Nazionali e Regionali e con case editrici italiane ed internazionali per i quali ha pubblicato e realizzato numerosi libri e illustrazioni di tema naturalistico. Già autore di taccuini naturalistici per alcuni Parchi Regionali della Regione Emilia-Romagna ha collaborato con Musei di Storia Naturale e numerose riviste di settore come Oasis, Airone e La Salamandre.

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