Vai alla home di Parks.it
 

I Carabinieri Forestali sequestrano oltre 400 metri di reti abusive nelle Valli di Comacchio

(Comacchio, 15 Dic 23) Durante una attività straordinaria di controllo all'interno delle Valli di Comacchio, in particolare nelle aree adiacenti all' "Argine degli Angeli", nelle province di Ravenna e di Ferrara, i militari dei Nuclei Carabinieri Forestale di Ravenna e di Comacchio unitamente al Nucleo Tutela Biodiversità di Casalborsetti hanno proceduto a sequestrare 25 reti abusive, posizionate da pescatori di frodo, per una lunghezza complessiva di circa 400 metri; la fauna ittica presente all'interno delle reti, ancora vitale, è stata reimmessa nel corpo idrico. L'attività di controllo e bonifica delle aree aggredite dal fenomeno della pesca abusiva è stata svolta con l'ausilio delle imbarcazioni in dotazione.

Le reti trovate non conformi sono state poste sotto sequestro amministrativo e verranno avviate a distruzione una volta confiscate dall'Autorità Amministrativa, il Parco Delta del Po che gestisce l'area protetta.

Nelle porzioni di proprietà del comune di Comacchio, gestite dall'Ente Parco, l'attività di pesca è condotta esclusivamente dall'Ente Parco stesso, che è l'unico soggetto titolato a prelevare il pesce nella porzione delle Valli di Comacchio di proprietà pubblica. Tra le altre cose, la cattura delle anguille, specie minacciata di estinzione a livello globale, è contingentata ai sensi della Convenzione di Washington (CITES) e l'Ente Parco la conduce con le restrizioni imposte dalle normative vigenti e tutte le cautele del caso.

I controlli che vanno ad integrare quelli già svolti sulla pesca di frodo che hanno impegnato durante il corso dell'anno i reparti CC Forestali sono finalizzati alla salvaguardia dei preziosi habitat delle Valli di Comacchio, sito naturalistico dichiarato Zona umida d'importanza internazionale dalla Convenzione Ramsar, e Sito di interesse comunitario e Zona di protezione speciale dall'Unione Europea  per la conservazione degli uccelli; oltre a fenomeni come la diffusone del granchio blu, anche dalle attività di pesca non sostenibili costituiscono una importante minaccia per l'equilibrio di tali siti protetti 

I Carabinieri Forestali sequestrano oltre 400 metri di reti abusive nelle Valli di ComacchioI Carabinieri Forestali sequestrano oltre 400 metri di reti abusive nelle Valli di Comacchio
share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po