(Tione di Trento, 31 Dic 24) L'11 novembre scorso si è riunita la Conferenza della Rete del Parco Fluviale della Sarca presieduta da Gianfranco Pederzolli. Di seguito le principali decisioni prese.
Come nello scorso triennio, il Parco Fluviale co-finanzia progetti di valorizzazione e fruizione attivati da parte dei Comuni/Asuc sottoscrittori della Convenzione del PFS. Entro la data di scadenza, fissata al 13 settembre 2024, sono giunte 9 richieste di intervento provenienti da 5 Comuni (Bleggio Superiore, Stenico, Tione di Trento, Pelugo e Spiazzo) ed 1 richiesta di intervento dall'Asuc di Villa Rendena. La Conferenza le ha accolte tutte per una spesa complessiva a carico del PFS pari a 99.195 €. Nello specifico:
Il Comune di Stenico ha proposto tre interventi di valorizzazione lungo il Sentiero San Vili che saranno così co-finanziati dal Parco:
Il Comune di Tione di Trento ha proposto un intervento di manutenzione nel tratto Cammino San Vili in loc. "Pont che bala" per un costo totale di € 22.258 che vedrà la compartecipazione al 50% del Parco Fluviale Sarca pari a massimo € 10.000.
Il Comune di Bleggio Superiore ha proposto tre interventi di valorizzazione delle risorse locali, con l'intento di recuperare dei percorsi forestali esistenti nelle vicinanze del torrente Duina, che saranno così cofinanziati dal Parco:
Il Comune di Pelugo ha proposto la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale in località Baltarin di collegamento con l'adiacente Comune di Spiazzo, sponda orografica destra del fiume Sarca, promuovendo altresì la tutela della Chiesetta della Madonna delle Grazie. La Conferenza ha approvato la compartecipazione al 50% del Parco Fluviale Sarca pari a massimo € 10.000 a fronte di un costo totale di € 101.140.
Il Comune di Spiazzo ha chiesto il contributo per un intervento di recupero e valorizzazione ambientale area attrezzata ex pescicoltura per la realizzazione di un'area ricreativa pubblica. L'idea è quella di riqualificare l'area inserendo un laghetto con isola centrale, un percorso Kneipp e dei giardini tematici. L'Amministrazione del Comune comparteciperà parzialmente alle spese, la cui parte più consistente è in capo alla PAT. La Conferenza ha approvato la compartecipazione al 50% del Parco Fluviale Sarca pari a massimo € 10.000 a fronte di un costo totale di € 386.085,39.
L'ASUC di Villa Rendena ha chiesto il contributo per la trasformazione di coltura volta al miglioramento paesaggistico in loc. "Pafsang". Il progetto prevede il cambio di coltura integrale della superficie complessiva di circa 1,30 ha, con il passaggio da bosco a castagneto e la realizzazione di un sentiero interno che permetta il passaggio alle person,e al fine di migliorare qualitativamente l'area e renderla turisticamente apprezzabile. La Conferenza ha approvato la compartecipazione al 50% del Parco Fluviale Sarca pari a massimo € 10.000 a fronte di un costo totale di € 66.343,08.
La Conferenza ha approvato la compartecipazione al 100%, per una spesa di 36.600 euro, per far fronte alla richiesta di "Riqualificazione di aree umide in località Le Sole" giunta dal Comune di Tione di Trento. L'area in questione è situata pochi metri a monte del rifugio in fase di ristrutturazione e di poco al di fuori dei confini dell'area protetta ZSC "Le Sole", e che presenta un'importante biodiversità. L'Amministrazione ha intenzione di salvaguardare questo prezioso ambiente igrofilo, attualmente minacciato dall'invasione di specie arbustive e arboree. L'intervento richiederà una progettazione specifica ma si possono già prevedere le seguenti fasi:
La Conferenza ha approvato di estendere i rilievi naturalistici su flora, vegetazione e fauna che sono già stati effettuati negli uliveti di Riva del Garda anche alle altre aree di coltivazione dell'ulivo nell'ambito territoriale di riferimento del Parco Fluviale della Sarca. Nello specifico si estenderanno all'intero Alto Garda e alla Valle dei Laghi nei comuni di Arco, Nago Torbole, Dro, Drena, Madruzzo, Cavedine, Vallelaghi, per una spesa massima complessiva a carico del PFS pari a € 31.000 (IVA e ogni altro onere incluso).
La Conferenza ha approvato la proposta di effettuare un monitoraggio dell'attività dei chirotteri presenti nelle fortificazioni del Monte Brione, mediante apposite stazioni fisse, prima di dare avvio ad un progetto di valorizzazione dei forti che sono attualmente in stato di degrado. Gli obbiettivi della presente proposta possono essere così riassunti:
Si prevede l'affidamento di un incarico ad un professionista per massimi lordi € 7.000.
Si prevede l'integrazione dello staff amministrativo con l'assunzione di una figura di assistente amministrativo Cat. C base a 18 ore settimanali per il periodo presunto 1° gennaio 2025 – 30 aprile 2026 (16 mesi) per massimi lordi € 30.000.