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I laboratori di “Navi di Maggio” per parlare dell’Area Marina Protetta “Secche della Meloria”

(Pisa, 20 Mag 13) Nelle mattinate di lunedì 20 e martedì 21 maggio gli studenti delle scuole che partecipano alle iniziative di "Navi di Maggio", promosso dalla Fondazione LEM (Livorno Euro Mediterranea), parteciperanno ad un incontro teorico-formativo presso la sede della Fondazione, durante il quale saranno presentati laboratori e mostre sul tema dell'Area Marina Protetta "Secche della Meloria", curati dagli esperti del settore mare dell'ARPAT e dell'Ente Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli.

Il progetto "Navi di Maggio" consiste in giornate formative sulla tutela dell'ambiente marino e delle sue coste, rivolte agli studenti degli istituti inferiori e superiori di Livorno e provincia la partecipazione anche alla cittadinanza; l'attività didattico-formativa di salvaguardia dell'ambiente marino, che prevede la visita guidata di apposite imbarcazioni dotate delle più moderne strumentazioni tecnologiche, si colloca all'interno della Festa del Parco 2013", che quest'anno si svolge dal 17 al 26 Maggio, con dieci giornate ricche di appuntamenti che intendono avvicinare comunità locali, turisti e tutti coloro che amano alla natura alle attività svolte nelle aree protette gestite dall'Ente Parco e alle peculiarità dei suoi habitat, della fauna e della flora.

Il primo percorso didattico sviluppato dall'Ente Parco, CIBM e ARPAT, si intitola "Alla scoperta dell'ecosistema marino" e prevede l'utilizzo di due postazioni scientifiche dotate di microscopi con cui ragazzi sono invitati a conoscere la Posidonia (Posidonia oceanica), partendo da un'analisi dei corpi vegetali, per poi spostare l'attenzione sugli ecosistemi delle praterie marine, la loro produttività ed i problemi connessi al loro sovrautilizzo nei nostri mari.

Tra le nozioni più importanti che saranno illustrate ai ragazzi è incluso il concetto che la Posidonia non è un'alga, non è un rifiuto, non è fonte di malattie e, anche se emana un odore caratteristico quando si trova depositata sulle spiagge, non produce sostanze tossiche.

Durante il laboratorio si potranno inoltre osservare le caratteristiche morfologiche e fisiologiche dei tale pianta e soprattutto verranno spiegate ai ragazzi le sue funzioni, di estrema importanza per la "salute" del mare, per la protezione della costa dall'erosione e per la stabilizzazione dei fondali, dove può dare rifugio a numerosi animali e vegetali, e del suo ruolo di "barriera" nei confronti delle correnti, sia quando è ancora in vita, sia quando le sue foglie vengono depositate dalle correnti in spiaggia, dove vanno a formare dei cumuli, a volte notevoli, chiamati "banquettes".

Il secondo laboratorio, a cura dei tecnici di ARPAT, è invece dedicato all'osservazione e all'approfondimento delle diverse specie ittiche presenti nei fondali toscani e, in particolare, nell'Area Marina Protetta delle Secche della Meloria.

I ragazzi saranno invitati a conoscere e "toccare con mano" le diverse specie ittiche (pesci ma anche molluschi e crostacei) presenti nei nostri mari; sarà possibile osservare le diverse forme, i colori, le strategie di adattamento e le caratteristiche delle diverse specie in relazione all'ambiente in cui vivono, sia esso la sabbia, la scogliera o la prateria di Posidonia. Sarà inoltre possibile indagare meglio alcuni aspetti della biologia di questi animali marini, dalla loro anatomia e fisiologia, al tipo di alimentazione. Un momento di riflessione finale sarà dedicato a capire quali siano le specie e le taglie che possono essere consumante in modo ecosostenibile senza incidere negativamente sulla biodiversità marina, con l'illustrazione del lavoro che ARPAT e CIBM svolgono sulla biologia della pesca.

L'iniziativa "Navi di maggio", organizzata dalla Fondazione LEM (Livorno Euro Mediterranea) si avvale della collaborazione di diversi soggetti pubblici e privati, tra i quali: il Comune di Livorno, la Capitaneria di Porto di Livorno, il Ministero dell'Ambiente, l'Autorità Portuale di Livorno, il Provveditorato agli Studi della provincia di Livorno, la Porto Livorno 2000, il Centro Interuniversitario di Biologia Marina, il LAMMA, l'ARPAT, il CIBM, l'Ente Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli (in qualità di ente gestore dell'Area Marina Protetta "Secche della Meloria"), la ditta F.lli Neri, la ditta Labromare, la Geopolaris, e l'IIS Buontalenti Cappellini Orlando.

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